Krstović “Il Lecce è la mia squadra e voglio rimanere qui”

Krstović Nikola è partito alla grande quasi non accusando nessun problema nel suo approccio con un campionato difficile come quello italiano, ora, dopo un avvio sfolgorante e con un’assenza prolungata dal tabellino dei marcatori, con qualcuno che subito dava al giovane montenegrino la nomea del “meteora” senza tenere in alcun conto la sempre notevole mole di lavoro svolta nell’interesse della squadra lasciato spesso solo in balia del doppio controllo dei difensori avversari.

Ora, dicevo, il ragazzo con due reti consecutive e pesantissime ed un assist a maggior corredo di gare sempre all’impronta del sacrificio con conseguenti buone, anzi direi ottime prestazioni, si è finalmente sbloccato ed i suoi gol si stanno rivelando importanti per il cammino dei giallorossi.

Oggi è stato protagonista dell’incontro con la stampa:

“Mi sono sempre allenato bene, lavorato con la squadra, ho cercato di segnare e adesso stanno arrivando i gol. Giocare con una o con due punte non è un problema per me”, ha affermato l’attaccante montenegrino che poi ha parlato di Mister Gotti di salvezza e di tanto altro

“Mister Gotti appena arrivato mi ha detto di essere libero, giocare come so, ho iniziato bene il campionato, poi, c’è stato un momento di appannamento, ma adesso il periodo è passato. Ora, però, pensiamo solo a vincere lunedì, anche se la salvezza arriverà domenica. Vogliamo chiudere con più punti possibile”

Doppia cifra in fatto di gol segnati è un obiettivo personale

“Ho segnato sette gol ma per me sono nove, viste le due autoreti procurate. Quando sono arrivato speravo in 15 gol, poi vedendo la difficoltà della Serie A, penso che 10 siano un buon bottino”.

La nuova esperienza in cosa lo ha fatto crescere?

“Penso di essere cresciuto anche mentalmente quest’anno, con il Cagliari sono rimasto tranquillo perché ero diffidato e in caso di giallo avrei saltato la sfida con l’Udinese”.

A proposito l’assenza di Piccoli le peserà?

“Mi piace giocare in coppia perché sono meno spalle alla porta e spero che sia così anche lunedì”.

Come vede il suo futuri?

“Ho sempre avuto voglia di lottare sin da piccolo, ma con l’aiuto di tutti sto cercando di calmarmi per evitare espulsioni. Il Lecce è la mia squadra e voglio rimanere qui”