HomeCronaca e AttualitàLA CISL “Perché ogni giorno sia 25 novembre”

LA CISL “Perché ogni giorno sia 25 novembre”

LA CISL “Perché ogni giorno sia 25 novembre”

Organizzata dalla CISL la campagna contro la violenza sulle donne

Un volantino sarà disponibile nelle sedi di zona, in quelle comunali e in tutte le strutture di servizio, per evidenziare in maniera chiara e immediata gli strumenti di informazione, prevenzione e contrasto al drammatico fenomeno

arte la campagna di sensibilizzazione della Cisl di Lecce contro la violenza sulle donne, in occasione della giornata internazionale sul tema che si celebrerà domani 25 novembre, anticipata da uno striscione che campeggia sulla facciata della segreteria provinciale.

Un volantino sarà disponibile presso le sette sedi di zona e nelle oltre 60 sedi comunali e presso tutte le strutture di servizio (CAF, Inas, Adiconsum, Anolf, Anteas, Asesi, Sicet, Sportello Lavoro, Ufficio Vertenze, ecc.) per evidenziare in maniera chiara e immediata tutti gli strumenti di informazione, prevenzione e contrasto al fenomeno.

In particolare, i servizi e i centri Anti-Violenza che offrono assistenza psicologica, legale e sociale alle donne vittime di violenza, fornendo un supporto completo e personalizzato. Al fine di sensibilizzare ogni cittadino sul tema e sulla necessità di segnalare, anche solo in forma anonima, episodi di stalking e violenza, nel volantino saranno riportati, oltre il numero dedicato 1522, i seguenti riferimenti:

– 112: numero unico di emergenza europeo, da contattare in caso di pericolo immediato;

– Telefono Rosa: numero verde dedicato all’ascolto e al sostegno delle donne;

– Numeri verdi specifici per le diverse tipologie di violenza: esistono numeri verdi dedicati alla violenza sessuale, alla tratta di persone e ad altre forme di violenza di genere.

lcuni di questi strumenti sono stati oggetto del convegno intitolato “La forza della speranza. Donne che non si arrendono”, organizzato a Maglie il 19 novembre scorso dal liceo scientifico statale “Leonardo da Vinci”, dalla Cisl di Lecce, da Cisl Scuola Lecce e da Fnp Cisl Lecce, al quale hanno partecipato tantissimi giovani studentesse e studenti e al quale hanno dato un prezioso contributo: Emma Rizzo, madre di Noemi Durini, la 16enne di Specchia assassinata dal fidanzato, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Lecce Donato D’Amato, il dirigente del commissariato di polizia di Galatina, Andrea Toraldo, l’ispettore Alessandro Rizzi.

“Perché è importante ricordare che non si è sole! Molte donne hanno vissuto esperienze simili e sono uscite dalla violenza. È importante ribadire che: Non è colpa tua! La violenza di genere è un crimine e non è mai giustificabile. È importante urlare al mondo che: hai il diritto di vivere una vita libera dalla violenza! Uscire dalla violenza è possibile! Con il giusto supporto, puoi ricostruire la tua vita e ritrovare la serenità!”: sollecita in una nota il sindacato.

Organizzata dalla CISL la campagna contro la violenza sulle donne

Un volantino sarà disponibile nelle sedi di zona, in quelle comunali e in tutte le strutture di servizio, per evidenziare in maniera chiara e immediata gli strumenti di informazione, prevenzione e contrasto al drammatico fenomeno

arte la campagna di sensibilizzazione della Cisl di Lecce contro la violenza sulle donne, in occasione della giornata internazionale sul tema che si celebrerà domani 25 novembre, anticipata da uno striscione che campeggia sulla facciata della segreteria provinciale.

Un volantino sarà disponibile presso le sette sedi di zona e nelle oltre 60 sedi comunali e presso tutte le strutture di servizio (CAF, Inas, Adiconsum, Anolf, Anteas, Asesi, Sicet, Sportello Lavoro, Ufficio Vertenze, ecc.) per evidenziare in maniera chiara e immediata tutti gli strumenti di informazione, prevenzione e contrasto al fenomeno.

In particolare, i servizi e i centri Anti-Violenza che offrono assistenza psicologica, legale e sociale alle donne vittime di violenza, fornendo un supporto completo e personalizzato. Al fine di sensibilizzare ogni cittadino sul tema e sulla necessità di segnalare, anche solo in forma anonima, episodi di stalking e violenza, nel volantino saranno riportati, oltre il numero dedicato 1522, i seguenti riferimenti:

– 112: numero unico di emergenza europeo, da contattare in caso di pericolo immediato;

– Telefono Rosa: numero verde dedicato all’ascolto e al sostegno delle donne;

– Numeri verdi specifici per le diverse tipologie di violenza: esistono numeri verdi dedicati alla violenza sessuale, alla tratta di persone e ad altre forme di violenza di genere.

lcuni di questi strumenti sono stati oggetto del convegno intitolato “La forza della speranza. Donne che non si arrendono”, organizzato a Maglie il 19 novembre scorso dal liceo scientifico statale “Leonardo da Vinci”, dalla Cisl di Lecce, da Cisl Scuola Lecce e da Fnp Cisl Lecce, al quale hanno partecipato tantissimi giovani studentesse e studenti e al quale hanno dato un prezioso contributo: Emma Rizzo, madre di Noemi Durini, la 16enne di Specchia assassinata dal fidanzato, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Lecce Donato D’Amato, il dirigente del commissariato di polizia di Galatina, Andrea Toraldo, l’ispettore Alessandro Rizzi.

“Perché è importante ricordare che non si è sole! Molte donne hanno vissuto esperienze simili e sono uscite dalla violenza. È importante ribadire che: Non è colpa tua! La violenza di genere è un crimine e non è mai giustificabile. È importante urlare al mondo che: hai il diritto di vivere una vita libera dalla violenza! Uscire dalla violenza è possibile! Con il giusto supporto, puoi ricostruire la tua vita e ritrovare la serenità!”: sollecita in una nota il sindacato.

luciani.2006@libero.it

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