LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO
“la festa dell’accoglienza e della ricchezza delle culture”
Terzo Millennio-Laboratorio di umana solidarietà organizza una rassegna a tappe nel Salento Dal 18 giugno al 13 luglio
Al suo 22esimo anno, torna il 20 giugno la Giornata Mondiale del Rifugiato che, indetta dalle Nazioni Unite, celebra l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Terzo Millennio-laboratorio di umana solidarietà, che opera a favore della difesa dei diritti umani, in occasione della ricorrenza organizza nel Salento una rassegna a tappe, da domenica 18 giugno fino a giovedì 13 luglio, che mette in pratica il tema dell’edizione 2023 della Giornata mondiale, “Agire l’accoglienza”.
In diversi comuni del Salento prendono vita incontri, laboratori, cibo multietnico, danze e musiche dal mondo nel segno dell’inclusione e dell’integrazione che coinvolgono le persone rifugiate accolte nell’ambito dei progetti di Terzo Millennio, ma coinvolgono tutti, dai bambini agli adulti, a chiunque sia interessato a partecipare.
Un momento particolarmente importante per il team di Terzo Millennio, spiega il presidente Andrea Pignataro: “Al di là degli accadimenti storici, commemorare la GMR significa per noi omaggiare il coraggio e la forza di milioni di donne e uomini che tra mille disagi e soprusi hanno provato e provano a migliorare le proprie condizioni di vita. Senza dimenticare il sacrificio delle centinaia di migliaia di esseri umani che ogni anno muoiono o sono uccisi per egoismo, odio, indifferenza. La Giornata Mondiale del Rifugiato è anche, per le comunità ed i territori che ospitano i rifugiati, un momento di conoscenza reciproca, di coesione, di solidarietà. È la festa dell’accoglienza e della ricchezza delle culture che si contaminano a vicenda, del sentirsi uniti sotto la bellissima bandiera rappresentata dalla nostra Costituzione.”
La prima tappa è a Castri di Lecce, domenica 18 giugno con Black & White live concert con Sherrita Duran e Antonio Ancora preceduto dall’esibizione del gruppo itinerante di capoeira “Grupo Legiao brasileira de capoeira”. Si prosegue martedì 20 a Vernole, con laboratori di arte urbana che coinvolgono grandi e piccoli, attraverso la rigenerazione creativa degli spazi comuni insieme a Chekos e a tre artisti dell’associazione 167/B. Si chiude in serata con gli ospiti del progetto SAI, con musica e cibo multietnico. Venerdì 30 ci si sposta a Presicce-Acquarica con un reading a cura di Mariela Cafazzo e un concerto reggae con Ghetto Eden e Luca Boccadamo. Domenica 9 luglio ci si ritrova a San Foca con la presentazione del progetto “Il teatro degli scambi” e il concerto dei Nidi d’Arac. Gran chiusura giovedì 13 luglio a Borgagne (programma in via di definizione).
