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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 320° giorno di guerra

 

Bombe su Nikopol, danni a edifici residenziali

L’esercito russo ha bombardato nella notte il distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk (sud), con lanciarazzi multipli Grad e artiglieria pesante: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Valenyn Reznichenko, come riportano i media ucraini.

“Nove ore di allarme, attacchi di Grad e artiglieria pesante.

I russi hanno bombardato due volte il distretto di Nikopol durante la notte. La comunità di Marganets è finita sotto il fuoco nemico. Sono stati sparati più di 30 proiettili”, ha scritto Reznichenko. Secondo le prime informazioni non ci sono feriti o vittime, ma edifici residenziali sono stati danneggiati.

 

Petraeus: Kiev pronta a controffensiva con armi occidentali

“Kiev sta per lanciare la controffensiva con le armi fornite dall’Occidente”. Lo dice in una intervista a La Stampa, il generale ed ex direttore della Cia David Petraeus. “Mi aspetto una nuova controffensiva ucraina nei prossimi mesi con la riconquista di altri territori nel Sud del Paese”. Secondo Petraeus “Putin si trova ad affrontare una sfida molto difficile: l’Ucraina ha strappato di mano alla Russia l’iniziativa strategica e le sue forze sono ora più ampie e più capaci di quelle di Mosca. Kiev è riuscita a mobilitare tutta la popolazione e sino ad ora si è comportata in maniera impeccabile in termini di risposta sul terreno, guidata dalla leadership positiva del presidente Volodymyr Zelensky che in qualche modo si ispira a quella di Winston Churchill. Tale da spingere ogni singolo ucraino a mobilitarsi, in una maniera o nell’altra, e dare il proprio contributo affinché la Nazione vinca la guerra per la propria indipendenza”.

 

Usa verso invio corazzati Stryker a Kiev

Gli Stati Uniti stanno prendendo inconsiderazione l’invio di veicoli corazzati da combattimento Stryker in Ucraina in un imminente pacchetto di aiuti per aiutare Kiev a respingere un’attesa offensiva russa di primavera, secondo fonti vicine al dossier citate da Politico.   La notizia segue l’annuncio della scorsa settimana dell’amministrazione Biden che invierà 50 veicoli da combattimento Bradley, un potente corazzato cingolato che trasporta un cannone automatico, una mitragliatrice e missili Tow. Secondo le fonti del quotidiano Usa, gli Stryker potrebbero far parte della prossima tranche di aiuti militari. L’amministrazione americana potrebbe annunciare il pacchetto, alla fine della prossima settimana, in concomitanza con la riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina in Germania.

Nel 2022 esportati quasi 100 milioni di tonnellate di prodotti

Il volume delle esportazioni ucraine nel 2022 ha raggiunto quasi 100 milioni di tonnellate. Il 2022 è stato il primo anno in cui i volumi fisici delle esportazioni sono così importanti: a causa della guerra e del blocco dei porti, la logistica è venuta alla ribalta nel commercio. Pertanto, il valore delle esportazioni nel 2022 è inferiore del 35% rispetto al 2021 e i volumi fisici sono diminuiti del 38,4%, il che è diventato accettabile in condizioni di guerra.”Le imprese ucraine hanno esportato merci per un valore di 44,1 miliardi di dollari USA e per un peso di 99,8 milioni di tonnellate (di cui 16,3 milioni di tonnellate – attraverso il corridoio del grano). In condizioni di guerra, questa è un’impresa”, ha sottolineato Yuliya Svyridenko, Primo Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia dell’Ucraina.

Zelensky: soldati resistono a Bakhmut e Soledar

Le forze armate ucraine resistono agli attacchi russi nelle città contese dell’Est del Paese: come ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, i soldati resistono a duri attacchi nel Donbass, in particolare a Bakhmut e Soledar, Kreminna e Svatove. La battaglia per la regione orientale del Paese continua, ha detto, e “anche se gli occupanti hanno concentrato i loro maggiori sforzi su Soledar, il risultato di questa prolungata, difficile battaglia, sarà la liberazione di tutto il Donbass”. “E’ estremamente difficile – non ci sono quasi più muri interi lì a Soledar. Ma grazie alla resistenza dei nostri soldati, abbiamo guadagnato tempo aggiuntivo e forze aggiuntive per l’Ucraina”. Ma, si è chiesto il presidente “che cosa voleva vincere la Russia lì? Tutto è completamente distrutto, non c’è quasi più vita. Migliaia dei loro sono morti”. Zelensky ha parlato nel suo video serale dopo avere incontrato il capo delle forze armate nel suo quartier generale.

 

Grecia e Germania discutono fornitura mezzi corazzati BMP-1 all’Ucraina

Il ministro della Difesa greco Nikolaos Panagiotopoulos e la sua controparte tedesca, Christine Lambrecht, hanno discusso telefonicamente dei progressi nelle forniture greche dei mezzi corazzati di fanteria BMP-1 all’Ucraina e della loro sostituzione con veicoli da combattimento di fanteria Marder di fabbricazione tedesca. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Atene. La conversazione telefonica tra i due ministri si è concentrata anche sulla cooperazione bilaterale in materia di difesa e sullo sviluppo degli eventi in Ucraina, si legge nella dichiarazione. Nel maggio 2022, Grecia e Germania hanno concordato che Atene avrebbe ricevuto un numero uguale di veicoli corazzati Marder al posto dei veicoli BMP-1 di fabbricazione della Germania Est inviati in Ucraina, che sono stati ricevuti dalla Grecia nel 1994. A inizio novembre, la Grecia ha ricevuto 10 Marders su 40. Durante la visita del ministro degli Esteri greco Nikos Dendias a Kiev il 19 ottobre 2022, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato che la Grecia aveva iniziato a trasferire i veicoli BMP-1 in Ucraina.

luciani.2006@libero.it

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