LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 344° giorno di guerra
Zelensky: la Russia concentra le forze per una rivincita contro tutta l’Europa libera
“La Russia sta concentrando le sue forze, lo sappiamo tutti. Sta preparandosi a cercare di ottenere una rivincita, non solo contro l’Ucraina, ma contro l’Europa libera e tutto il mondo libero”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky, parlando del rischio di una nuova offensiva russa in coincidenza con il primo anniversario dell’inizio del conflitto, il 24 febbraio, nella conferenza stampa oggi a Kiev con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Finlandia e Svezia impegnate a entrare insieme nella Nato, malgrado l’opposizione turca all’adesione di Stoccolma
Finlandia e Svezia restano impegnate a entrare insieme nella Nato, malgrado l’opposizione turca all’adesione di Stoccolma: lo hanno ribadito i Primi ministri dei due Paesi scandinavi in una conferenza stampa congiunta. Ankara si è impegnata ad approvare l’adesione della Finlandia rimandando quella svedese, ipotesi respinta dal governo di Helsinki che considera la sicurezza dei due Paesi in un rapporto di dipendenza reciproca. “Non mi piace questa atmosfera, questa posizione in cui la Svezia viene presentata come il bambino problematico della classe, non è questo il caso” ha spiegato la premier finlandese, Sanna Marin. “Ci siamo imbarcati in questo viaggio insieme e insieme faremo il viaggio verso l’appartenenza” all’Alleanza ha concluso da parte sua l’omologo svedese Ulf Kristersson.
Putin: la Russia è di nuovo minacciata dai panzer tedeschi
“La Russia è nuovamente minacciata dai carri armati tedeschi”, in questo caso i Leopard. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin parlando a Volgograd nella cerimonia di commemorazione della vittoria sovietica di Stalingrado. “Purtroppo, vediamo che l’ideologia del nazismo nella sua veste moderna -dice Putin- sta di nuovo creando minacce dirette alla sicurezza del nostro Paese”. “La Russia ha i mezzi per rispondere a coloro che la minacciano -ha sottolineato il presidente russo, citato dall’agenzia Ria Novosti- ha fiducia in sé, nel fatto di essere nel giusto e nella vittoria”. La Russia oggi ha “tanti amici in tutto il mondo, compreso il continente americano”, ha concluso Putin, “la nostra risposta alle minacce non si limiterà ai carri armati, tutti dovrebbero capirlo: una guerra contro la Russia oggi non finirebbe con l’uso di carri armati, perché abbiamo qualcosa con cui rispondere”.
“La Russia ha il potenziale e man mano che appaiono nuove armi fornite dall’Occidente collettivo, la Russia utilizzerà il suo potenziale esistente nel modo più completo”: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano cosa intendesse Putin quando ha detto che la Russia ha “qualcosa con cui rispondere” per la fornitura di veicoli blindati occidentali all’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Interfax.
Tajani: Putin cercherà una via d’uscita, lavoriamo per la pace
E’ ”difficile fare previsioni” sulla guerra in Ucraina per quanto riguarda la Crimea e i territori contesi, ”si potrà dire solo alla fine”. Ma quello che è certo è che ”Putin certamente cercherà una via di uscita”. Come comunità internazionale, ”quello che dobbiamo fare è impegnarsi per difendere l’indipendenza ucraina e lavorare per la pace”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato a ‘Casa Italia’ dal direttore di ‘Rai Italia’ Fabrizio Ferragni. Lo scudo missilistico antiaereo per proteggere Kiev e altre zone strategiche ”sarà operativo sul territorio ucraino nelle prossime sette-otto settimane” ha aggiunto Tajani, in un riferimento al sistema antimissile italo-francese Samp.
Polonia: se ok da Nato invieremo jet da combattimento
La Polonia sarebbe pronta a fornire all’Ucraina aerei da combattimento F-16, se i partner della Nato decidessero collettivamente di farlo. Lo ha dichiarato il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, in un’intervista al quotidiano tedesco Die Bild. “Se questa fosse una decisione dell’intera Nato, sarei favorevole all’invio di aerei da combattimento”, ha detto il premier di Varsavia. “La mia valutazione si basa su ciò che i Paesi Nato decidono insieme”, ha aggiunto Morawiecki, sottolineando che l’invasione russa dell’Ucraina “è una guerra molto seria”, alla quale la Polonia e altri Paesi Nato “non partecipano”.
Lavrov: faremo il possibile per rispondere a eventi anti-Russia del 24 febbraio
La Russia “farà il possibile” per garantire che gli eventi anti russi pianificati dall’Occidente in occasione dell’anniversario dell’invasione dell’Ucraina “non siano i soli a conquistare l’attenzione del mondo”, ha affermato il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov. Mosca sta preparando “dossier” su quello che è accaduto lo scorso anno, con quanto si è “riusciti a scoprire”, per esempio sulla “partecipazione diretta” degli Stati Uniti all’esplosione dei gasdotti Nord Stream.
Von der Leyen: Putin in Ucraina mette a rischio il futuro della Russia
“È stato un anno di sofferenza ma che ha anche mostrato il coraggio leggendario del popolo ucraino: l’Europa è stata al vostro fianco dal primo giorno, perché il futuro del nostro continente viene scritto qui”. Così la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nel corso delle sue dichiarazioni alla stampa prima della riunione congiunta del Colleggio dei Commissari con il Consiglio dei MInistri ucraino. “Combattete non solo per voi, perché a rischio c’è la libertà, ci troviamo davanti a una lotta fra democrazie e regimi autoritari: Putin combatte per negare un futuro all’Ucraina ma invece rischia il futuro della Russia”.