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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 397° giorno di guerra

Tajani: i corridoi per grano sono un tema fondamentale

“Il tema dei corridoi verdi” per l’esportazione di grano da Ucraina e Russia con la mediazione della Turchia “è fondamentale, se dovessero venire meno, per il grano e altri cereali, si avrebbe una crisi anche alimentare in Paesi già poveri, che provocherebbe un altro flusso migratorio preoccupante dall’Africa orientale”. Lo sostiene il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, intervenendo  a Milano alla scuola di formazione politica della Lega.

 

Kiev: 4 feriti gravi oggi nella regione di Kherson per esplosione di ordigni e mine

“Quattro civili nella regione di Kherson sono rimasti gravemente feriti a seguito della detonazione di ordigni”. Lo ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, citato da Ukrainska Pravda. Si tratta di un “uomo rimasto ferito vicino al villaggio di Kostyrka del distretto di Visokopil, che si è imbattuto in una mina lasciata in un campo da un russo, qualche ora prima, altre tre persone sono rimaste ferite nel distretto di Berislav” ha specificato Prokudin.

 

Ambasciatore ucraino a Roma: accordo di pace solo con il ritiro delle truppe russe

Le condizioni per la pace sono quelle “espresse già tante volte: vogliamo tornare ad avere il controllo su tutto il nostro territorio e ai confini internazionalmente riconosciuti. Non è solo il desiderio di alcuni politici ucraini ma è sostenuto da più del 90% della popolazione. Quindi qualsiasi altro sviluppo o alternativa non penso che sarà accettata dal popolo”. Lo ha detto all’Ansa l’ambasciatore d’Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk, a margine di una manifestazione di beneficenza per l’Ucraina a Bari. “Noi vogliamo che la Russia ritiri tutte le sue truppe militari dall’ucraina e poi possiamo trattare l’accordo per la pace” ha concluso.

 

Washington: nessuna indicazione di armi nucleari russe a Minsk

Gli Stati Uniti non hanno “alcuna indicazione” che la Russia abbia trasferito armi nucleari alla Bielorussia né che il presidente russo Vladimir Putin si stia preparando ad usare armi nucleari in Ucraina: lo ha detto il portavoce del consiglio della sicurezza nazionale John Kirby alla Cbs.

 

Russia, drone cade nella regione di Tula: due feriti

Due persone sono rimaste ferite e alcuni edifici danneggiatti nella città russa di Kireevsk, nella regione di Tula a circa 200 km da Mosca. Lo riporta Ria Novosti. A causare l’esplosione, secondo le prime indiscrezioni del servizio di emergenza “la caduta di un drone con munizioni”. L’agenzia di stampa russa Tass ha riferito che le autorità hanno identificato il drone come un Tu-141 ucraino. Il Tu-141 entrò in servizio nell’esercito sovietico negli anni ’70 ma è stato ritirato dal servizio nel 1989, quindi reintrodotto in Ucraina nel 2014. Ha un’autonomia di circa 1.000 chilometri. L’esplosione è avvenuta a circa 300 chilometri dal confine con l’Ucraina e 175 chilometri a sud di Mosca. Il sito di infomazione indipendente Meduza, che dalla Lettonia pubblica in russo e in inglese, ha riferito che l’esplosione ha lasciato un cratere di circa 15 metri di diametro e cinque metri di profondità.

luciani.2006@libero.it

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