LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 439° giorno di guerra
Contrordine Wagner, avra’ munizioni e resta a Bakhmut
Due giorni dopo aver minacciato di lasciare il campo di battaglia di Bakhmut in polemica con l’esercito ufficiale russo, il capo del gruppo paramilitare Wagner, Evgheni Prigozhin, ha fatto marcia indietro dichiarando che Mosca ha promesso l’invio di nuove munizioni e armi e che quindi i suoi combattenti resteranno nella citta’ contesa del Donbass. “Nella notte abbiamo ricevuto un ordine di combattimento… ci hanno promesso di darci tutte le munizioni e gli armamenti necessari per continuare le operazioni” a Bakhmut, ha detto Prigozhin. Venerdi’ scorso, aveva minacciato di ritirarsi da Bakhmut il 10 maggio, accusando in video, con parole violente e volgari, il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov per le “decine di migliaia” di vittime russe. Il giorno dopo aveva chiesto di cedere le sue posizioni all’uomo forte ceceno Ramzan Kadyrov, dopo che questi si era detto pronto a muoversi verso Bakhmut. Ieri Progozhin ha invece dichiarato che il generale russo Sergei Surovikin, uno dei vice di Gerasimov, supervisionera’ le operazioni di Wagner nella citta’ contesa da mesi. “E’ l’unico generale russo che sa come combattere”, ha detto Prigozhin.
Difesa Russia: colpito schieramento “mercenari stranieri” a Kharkiv con bombe guidate
“L’equipaggio di un cacciabombardiere Su-34 ha colpito un punto di schieramento temporaneo di mercenari stranieri vicino al villaggio di Ivanovka” nella regione di Kharkiv con bombe guidate, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta Ria novosti. Inoltre, in direzione di Kupyansk, le forze russe hanno individuato e distrutto due gruppi di ricognizione e sabotaggio ucraini e hanno sventato tre tentativi di rotazione delle truppe nemiche, ha detto il portavoce. Tra gli altri obiettivi colpiti e distrutti anche un veicolo da combattimento del sistema missilistico antiaereo Osa e un obice semovente Akatsiya utilizzato dalle truppe ucraine.
Kiev, russi hanno evacuato oltre 1.500 civili da Zaporizhzhia
La Russia ha fino a ieri evacuato piu’ di 1.500 cittadini dalle citta’ vicine alla linea del fronte nella regione di Zaporizhia, nel sud-est dell’Ucraina, come ha riferito il governatore ad interim imposto dal Cremlino in questa provincia annessa, Evgheni Balitsky. “1.552 persone, di cui 632 minori, 145 pazienti del centro psico neurologico e 10 persone a mobilita’ ridotta, sono gia’ state sfollate in modo organizzata dal territorio di cinque distretti e due citta’ in prima linea”, ha scritto sul suo canale Telegram. Inoltre, ha aggiunto, alcuni cittadini lasciano da soli le zone pericolose con veicoli privati.
Kiev, 61 attacchi aerei e almeno 52 attacchi russi questa notte
Nel distretto Solomianskyi di Kyiv, un serbatoio di gasolio è stato danneggiato e sono state segnalate perdite di carburante, ma non si è verificato alcun incendio. Sono stati danneggiati circa 15 camion e 5 auto in un parcheggio, oltre a un tubo del gas ad alta pressione. Nelle ultime 24 ore, la Russia ha lanciato 16 missili, prendendo di mira i distretti di Kharkiv, Kreson, Mykolaiv e Odessa; 61 attacchi aerei e almeno 52 attacchi MLRS contro le postazioni militari dell’Ucraina e le infrastrutture civili
Il video della Wagner da Bakhmut: “Forze ucraine fanno saltare un edificio e si ritirano”
“PMC Wagner sta già prendendo d’assalto il nucleo stesso dell’area fortificata di Bakhmut. Sotto l’assalto dei musicisti, unità delle forze armate ucraine fanno saltare in aria edifici e si ritirano”. Con questa didascalia il canale Telegram “Razgruzka Vagnera”, vicino alla compagnia mercenaria fondata da Yevgeny Prigozhin, condivide questo video che mostra la distruzione di un intero isolato nella città del Donbass, ormai ridotta in macerie, che russi e ucraini si contendono da diversi mesi.
Prigozhin: truppe Wagner avanzano a Bakhmut “In attesa di ricevere munizioni”
Le truppe Wagner avrebbero fatto progressi nella città ucraina orientale di Bakhmut, in attesa di rifornimenti di munizioni dalla Russia. Lo ha dichiarato domenica sera il capo del gruppo mercenario russo, Yevgeny Prigozhin. “La PMC Wagner è avanzata fino a 280 metri in diverse direzioni finora”, ha detto Prigozhin in un messaggio audio su Telegram, come riportato dalla CNN: “Siamo avanzati” in totale “di 53 metri. Il nemico controlla ancora 2,37 chilometri quadrati. Stiamo avanzando, in attesa di ricevere munizioni”. Prigozhin ha suggerito che le sue forze rimarranno a Bakhmut dopo che il Ministero della Difesa russo ha promesso di fornire più munizioni alle sue truppe, facendo apparentemente marcia indietro sulla minaccia di ritirarsi.