LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 446° giorno di guerra
Lukashenko assente da un evento a Minsk, per gli oppositori è malato
Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko non ha partecipato oggi alla cerimonia del giorno della bandiera, la prima volta da quando ha assunto la più alta carica dello Stato di questa ex repubblica sovietica 29 anni fa. Un’assenza che alimenta le voci sul suo stato di salute. Il capo dello stato 68enne è stato rappresentato dal funzionario governativo Roman Golovchenko durante le sontuose celebrazioni che si sono tenute a Minsk. Lo riporta la Dpa, precisando che da diversi giorni la televisione di Stato non trasmette immagini del presidente, anche se in occasione della cerimonia è stato letto il suo messaggio.
La sua ultima apparizione pubblica risale al 9 maggio durante la parata militare a Mosca in occasione delle commemorazioni della vittoria sovietica sulla Germania nazista, evento che Lukashenko lasciò in anticipo. La presidenza di Minsk non ha commentato le voci sulla sua salute. Uno dei suoi più ferrei oppositori, l’ex ministro della Cultura, Pavel Latushko, che vive in esilio, ha affermato nei giorni scorsi che Lukashenko “è gravemente malato”.
Zelensky: pace può arrivare solo da nostra vittoria
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito “un grande onore” l’assegnazione del Premio Carlo Magno: “E’ per gli ucraini che combattono ogni giorno per la loro libertà e per i valori dell’Europa”, ha detto parlando dalla Sala dell’incoronazione del municipio di Aquisgrana. “Ognuno di loro meriterebbe di essere qui”, ha poi dichiarati, ribadendo che “l’Ucraina non vuole altro che la pace, ma nell’attuale conflitto questo può essere ottenuto solo con una vittoria”.
“La guerra in Ucraina deciderà anche il destino dell’Europa, perché la Russia vuole annullare la storia dell’unificazione europea”, ha avvertito Zelensky secondo quanto riporta Der Spiegel.
Media: Macron riceverà Zelensky questa sera all’Eliseo
Dopo essere stato accolto dalla premier francese Élisabeth Borne e dalla ministra degli Esteri Catherine Colonna all’aeroporto Vélizy-Villacoublay, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà in serata all’Eliseo dove sarà ricevuto dal presidente francese Emmanuel Macron. È quanto apprende le Figaro. Il leader ucraino soggiornerà all’hotel Intercontinental di Parigi per poi ripartire domani dall’aeroporto di Orly.
Isw: esercito Kiev riconquista 27 km quadrati intorno Bakhmut
L’esercito ucraino continua il suo contrattacco nel Donetsk e ha riconquistato 27 km quadrati intorno a Bakhmut negli ultimi 3 giorni. Lo afferma il think tank statunitense l’Institute for the Study of War (Isw), lo riporta il Guardian. I blogger militari russi, invece, hanno affermato che gli attacchi a ovest hanno salvaguardato l’accesso ucraino alla città attraverso un’importante autostrada.
Podolyak: Bakhmut è il preludio della controffensiva
A Bakhmut “l’Ucraina ha preso l’iniziativa. Ciò non significa che verrà liberata domani. Ma i combattimenti pesanti continueranno” e “in un senso più ampio, Bakhmut è il preludio di una controffensiva. È la porta che apre la possibilità all’Ucraina di lanciare una controffensiva di successo”. Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un’intervista alla Bild, aggiungendo che “la controffensiva non è un evento unico che è iniziato oggi e finisce domani. Si tratta di molte azioni, alcune delle quali sono già in corso.(…) Esistono già piccoli progressi locali in diverse parti della regione di Donetsk”.
