LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 448° giorno di guerra
Bombe russe su Nikolayev, danneggiato un impianto industriale
Un impianto industriale nella città di Nikolayev, nell’Ucraina meridionale, è stato danneggiato durante la notte in seguito ad un attacco russo: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Vitaly Kim, come riporta Ukrinform. “È stato colpito un impianto industriale”, ha scritto Kim su Telegram. In precedenza, nella regione era scattato un allarme aereo ed erano state segnalate esplosioni in città.
Esperti Isw: Mosca impegnata a rafforzare l’offensiva a Bakhmut
Le forze russe sono probabilmente impegnate a rafforzare la loro offensiva tattica nell’area di Bakhmut, nonostante l’obiettivo dell’Ucraina di concentrarsi su contrattacchi limitati e localizzati: lo scrive l’Institute for the Study of War (Isw) nel suo rapporto quotidiano sull’andamento del conflitto. Il centro studi statunitense ricorda che ieri il capo dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin, ha detto che i russi hanno rafforzato le loro forze nell’area di Bakhmut per stabilizzare la situazione. Allo stesso tempo, un noto blogger militare russo ha affermato che quattro battaglioni russi non meglio specificati sono stati dispiegati sui fianchi intorno a Bakhmut per impedire sfondamenti da parte delle forze ucraine
Germania: da Cdu e Fdp voci in favore dei caccia a Kiev
Politici tedeschi della Fdp edell’opposizione Cdu si sono espressi a favore del sostegno di Berlino all’invio di caccia a Kiev. “Purtroppo la Germania non dispone di caccia F-16 che potrebbero essere impiegati in modo efficace e rapido dall’Ucraina. Tuttavia, la Germania dovrebbe assumere un ruolo di leadership e partecipare a un’alleanza per gli F-16, non solo dal punto di vista politico, acquisendo attivamente partner per tale alleanza, ma anche dal punto divista logistico”, ha dichiarato a Spiegel Roderich Kiesewetter, esperto Cdu in materia di difesa. Secondo Kiesewetter, Berlino non dovrebbe neanche escludere l’ipotesi, sul lungo periodo, di formare anche piloti all’uso degli Eurofighter, di cui invece la Germania dispone.
Anche Marcus Faber, esperto di difesa della Fdp, ha detto sempre a Spiegel che la Germania dovrebbe sostenere “politicamente” un’alleanza per i caccia a Kiev e pensare alla formazione di piloti ucraini in Germania. La Fdp è attualmente parte del governo di Olaf Scholz. E’ però più cauta la posizione di Marie-Agnes Strack-Zimmermann, importante voce della Fdp e presidente della Commissione Difesa del parlamento tedesco. Strack-Zimmermann ha detto che “la Germania potrebbe, ovviamente, fornire know-how tecnico o i suoi aeroporti militari alla coalizione F-16, se necessario”, ma ha aggiunto di continuare a non ritenere che gli Eurofighter o i Tornado dell’aeronautica tedesca possano volare “nello spazio aereo ucraino”.
Usa condannano arresto ex dipendente consolato in Russia
Gli Usa “condannano fortemente “l’arresto per spionaggio di Robert Shonov, un ex dipendente russo che ha lavorato per oltre 25 anni al consolato generale Usa di Vladivostok prima di essere impiegato da una compagnia che fornisce servizi all’ambasciata americana a Mosca “nello stretto rispetto delle leggi e delle norme russe”. “Il suo essere preso di mira ai sensi dello statuto di ‘cooperazione confidenziale’ evidenzia l’uso sfacciato da parte della Russia di leggi sempre più repressive contro i propri cittadini”, ha detto il dipartimento di Stato Usa.
Cnn: probabilmente danneggiato Patriot in attacco a Kiev
Un sistema Patriot è stato “probabilmente danneggiato, ma non distrutto” a seguito dell’attacco missilistico russo lanciato questa notte contro Kiev. Lo scrive la Cnn citando un funzionario Usa. Washington sta ancora valutando l’entità del danno, ha detto il funzionario, e ciò determinerà se il sistema debba essere ritirato o semplicemente riparato dagli ucraini. Il ministero della Difesa russo aveva riferito oggi che un missile Kinzhal aveva “colpito un sistema missilistico antiaereo Patriot”. I funzionari ucraini hanno dichiarato di aver abbattuto tutti e sei i Kinzhal lanciati dai russi, e l’esercito ucraino ha rifiutato di commentare le rivendicazioni russe.