LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 461° giorno di guerra
Kiev: Mosca usa la centrale di Zaporizhzhia per scopi militari
“La centrale di Zaporizhzhia è occupata temporaneamente e illegalmente dalla Russia e le azioni di Mosca hanno portato alla violazione fisica dell’impianto”. Lo ha detto l’ambasciatore ucraino all’Onu, Sergiy Kyslytsya, alla riunione del Consiglio di Sicurezza, sottolineando che “Mosca continua a usare la centrale per scopi militari”. “La Russia ha violato tutti i principi chiave sulla sicurezza nucleare”, ha affermato ancora, ribadendo che l’Ucraina non condurrà mai azioni che possano portare a un incidente nella centrale e che l’occupazione dell’impianto deve terminare.
Kiev e alleati stanno pianificando un summit a luglio su “formula di pace”
L’Ucraina e i suoi alleati stanno pianificando un vertice dei leader globali senza la Russia per luglio, con l’obiettivo di rafforzare il sostegno alla “formula di pace” avanzata da Kiev per mettere fine alla guerra. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti. In un’esclusiva dal titolo ‘L’Ucraina e agli alleati pianificano un summit di pace senza la Russia’, il quotidiano spiega anche che i funzionari europei stanno lavorando con Kiev per ridisegnare il piano di pace in 10 punti dell’Ucraina in modo che risulti più accettabile ad altre potenze globali come India, Brasile, Arabia Saudita e Cina.
Russia: sicurezza Zaporizhzhia sempre stata una nostra priorità
Assicurare la sicurezza nucleare “è sempre stata e rimane una priorità per il nostro paese”. Lo ha detto l’ambasciatore di Mosca all’Onu, Vassily Nebenzia, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza sulla centrale di Zaporizhzhia in Ucraina. “Mosca sin dall’inizio ha fatto ogni sforzo possibile per prevenire minacce alla sicurezza dell’impianto create dal regime di Zelensky e i suoi alleati occidentali”, ha continuato, sottolineando che “condividiamo le preoccupazioni del direttore dell’Aiea Grossi sulle minacce alla sicurezza della centrale”. “I bombardamenti dell’Ucraina sono inaccettabili e la proposta di Grossi di assicurare la sicurezza della centrale è in linea con le misure che abbiamo attuato da lungo tempo”, ha affermato Nebenzia, ribadendo che “nelle condizioni attuali la Russia intende adottare tutte le misure per rafforzare la sicurezza dell’impianto”.
Usa: sta a Mosca evitare catastrofe nucleare a Zaphorizhzhia
“La centrale nucleare di Zaporizhzhia appartiene all’Ucraina e i suoi dati devono andare in Ucraina, non in Russia”. Lo ha detto l’ambasciatrice americana all’Onu Linda Thomas-Greenfield alla riunione del Consiglio di Sicurezza. “Notizie recenti indicano che Mosca ha disconnesso i sensori vitali di monitoraggio delle radiazioni, il che significa che i dati vengono ora inviati al regolatore nucleare russo – ha aggiunto – Questa è una chiara escalation degli sforzi di Mosca per minare la sovranità ucraina sull’impianto”. “Le azioni sconsiderate della Russia sono in netto contrasto con il comportamento responsabile dell’Ucraina e sono un attacco alla sicurezza della regione e del mondo”, ha continuato Thomas-Greenfield, ribadendo che bisogna restare uniti e chiedere a Putin di porre fine a questa follia. “È interamente sotto il controllo di Mosca evitare una catastrofe nucleare e porre fine alla sua guerra di aggressione contro l’Ucraina”, ha concluso.
Lituania e Polonia rafforzano cooperazione militare
Durante un incontro avvenuto oggi a Varsavia, il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak, e il suo omologo lituano, Arvydas Anusauskas, hanno firmato una dichiarazione congiunta in cui vengono stabilite le linee guida per la cooperazione tra i due Paesi nel campo della difesa. L’accordo prevede l’intensificazione delle esercitazioni congiunte, nonché l’impegno da parte della Lituania ad acquisire dotazioni aggiuntive di missili Grom, di produzione polacca, per in valore complessivo di oltre 20 milioni di euro. “Quando Mosca e Minsk brandiscono armi, comprese quelle nucleari, capiamo che non si può scendere a patti con l’attuale regime del Cremlino”, ha dichiarato il ministro lituano. “Concordiamo con la Polonia sulla necessità di lavorare sia bilateralmente che utilizzando congiuntamente le opportunità offerteci dalla Nato e dell’Ue: solo in questo modo potremo ottenere una risposta forte e a lungo termine alle minacce poste dalla Russia”.