LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 551 ° giorno di guerra
Polonia: arrestati due giovani per l’attacco alla rete di comunicazione ferroviaria
La polizia ha arrestato due uomini per l’attacco alla rete di comunicazione delle ferrovie polacche, che nel fine settimana ha provocato l’interruzione del traffico ferroviario in diverse regioni della Polonia. I due giovani, di 24 e 29 anni, sono cittadini polacchi, ha dichiarato Tomasz Krupa, portavoce della polizia della città orientale di Bialystok, dove sono stati arrestati. Nell’appartamento in cui si trovavano sono state sequestrate anche apparecchiature radio. Nella notte tra venerdì e sabato, ignoti sono penetrati nella rete di comunicazione radio delle ferrovie polacche PKP nei pressi di Stettino, nel nord-ovest, emettendo un segnale di “stop” che ha causato l’arresto e il ritardo di circa venti treni. Secondo la PKP, il traffico è ripreso normalmente dopo poche ore. Gli attacchi sono proseguiti sabato e domenica in altre regioni della Polonia, ma senza causare grossi problemi al traffico ferroviario. Secondo i media, tra le trasmissioni del segnale di “stop”, i ferrovieri hanno potuto ascoltare l’inno nazionale russo e un discorso del Presidente Vladimir Putin. La Polonia, un fedele alleato dell’Ucraina, svolge un ruolo chiave nel trasporto di armi occidentali verso il Paese. Il servizio di intelligence polacco ABW ha annunciato un’indagine che non esclude “alcuno scenario”. “Sappiamo che da diversi mesi sono in atto tentativi di destabilizzazione dello Stato polacco” da parte “della Federazione Russa in collaborazione con la Bielorussia”, ha dichiarato il portavoce Stanislaw Zaryn all’agenzia di stampa PAP. Secondo il portavoce, l’attacco ha “in qualche modo destabilizzato il traffico ferroviario”, ma “non ha comportato alcun rischio per la salute o la vita dei passeggeri”. Lo stesso Zaryn ha detto che al momento nessun segnale indica un collegamento fra l’attacco e i due deragliamenti di treni avvenuti nei giorni precedenti senza provocare vittime.
Tajani: il 4 sarò in Cina anche per parlare di pace in Ucraina
“Il 4 sarò in Cina per una missione importante e difficile, perché la Cina dovrà poi essere parte dirigente per la realizzazione di qualche tentativo a favore della pace in Ucraina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un’intervista a Rai News 24.
Zelensky: equiparare il reato di corruzione al tradimento in guerra
Il reato di corruzione equiparato a quello di tradimento, almeno fino a che dura la guerra: lo propone al parlamento ucraino il presidente Volodymyr Zelensky che ne ha parlato in un’intervista con i media ucraini.Il Presidente ha sottolineato che tale decisione non può funzionare in modo permanente nella società, ma dovrebbe aiutare in tempo di guerra. “Non so se il legislatore lo sosterrà. Ma lo proporrò sicuramente, perché stiamo sviluppando una società democratica”, ha detto.
Zelensky: “Arrivata in Romania una seconda nave passata attraverso il nostro corridoio”
Una “seconda nave ha raggiunto le acque rumene dopo aver attraversato con successo il nostro corridoio temporaneo del Mar Nero. Era bloccata dal febbraio 2022, carica di acciaio per i consumatori africani”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui Kiev “difende la libertà di navigazione con fatti concreti e il mondo trae beneficio dalla stabilità”. “Ringrazio tutti coloro che hanno reso tutto ciò possibile, i nostri lavoratori portuali, i nostri soldati e tutti coloro che difendono la libertà”, ha sottolineato.
Kiev: tre morti in attacchi russi a Kherson e Kharkiv
E’ di tre morti il bilancio degli attacchi con l’artiglieria russa a Kherson e Kharkiv. Secondo fonti della prima città, due persone – di cui una donna 35 anni – sono morte e altrettante sono rimaste ferite in due distinti attacchi. A Kharkiv, invece, è morta una donna di 39 anni, che si trovava nella sua abitazione colpita da un razzo russo.
Indagine sullo scontro tra aerei costato la vita al pilota ‘Juice’ e altri 2
Le autorità ucraine hanno avviato un’indagine dopo che una collisione in volo tra due aerei da guerra nell’ovest del paese ha ucciso tre piloti. Secondo quanto riferito su Telegram dall’aeronautica militare, due aerei militari da addestramento L-39 si sono scontrati venerdì durante una missione di combattimento sulla regione occidentale di Zhytomyr, in Ucraina. Tre piloti sono rimasti uccisi, tra cui Andriy Pilshchykov, un noto pilota soprannominato ‘Juice’, sostenitore della fornitura di aerei da combattimento F-16 all’Ucraina. Oggi la brigata di aviazione tattica ucraina Vasilkiv ha identificato gli altri due piloti uccisi nella collisione come Viacheslav Minka e Serhiy Prokazin.