LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 588° giorno di guerra
Media russi, Putin potrebbe annunciare ricandidatura a novembre
Vladimir Putin potrebbe annunciare la sua ricandidatura alle presidenziali in Russia il mese prossimo. Lo ha riferito il quotidiano Kommersant citando fonti vicine al Cremlino. La campagna presidenziale “informale” dovrebbe iniziare a novembre, con l’annuncio di Putin per il voto di marzo 2024, all’apertura dell’Expo “Russia”, un forum internazionale che si svolgerà a Mosca. Un evento pensato tra l’altro per mostrare i risultati più importanti ottenuti dalla Russia in vari settori dell’economia, riferiscono le fonti al quotidiano, aggiungendo comunque che si stanno prendendo in considerazione anche altre opzioni. La campagna di Putin, si spiega, ruoterà attorno al concetto di Russia come civiltà separata, una “famiglia di famiglie” per la quale i valori tradizionali sono importanti, che è attaccata dai nemici ma senza successo. Ci sarà anche spazio per la cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina, ma non sarà l’unico tema dominante. Sarà affrontato “esattamente quanto necessario”. Con la riforma costituzionale del 2020, che ha tolto il limite di due mandati consecutivi al Cremlino, Putin potrà ricandidarsi alla guida del Paese sia nel 2024 che nel 2030, restando così potenzialmente al potere fino al 2036.
Kharkiv sfida le bombe con la scuola sotterranea
In quasi 600 giorni di guerra in Ucraina le immagini di bambini che fanno lezione nei cunicoli della metropolitana o nei rifugi sotterranei delle città bersaglio degli attacchi russi sono diventate drammaticamente consuete. Così come le lezioni online per molti alunni sono da tempo l’unica alternativa allo shock che può ripetersi uguale a se stesso anche a cadenza quotidiana in alcune delle zone maggiormente nel mirino: Kharkiv, la seconda città ucraina che prima dell’invasione russa contava 1,4 milioni di abitanti e il cui perimetro urbano in alcuni punti dista solo 34 chilometri dal confine russo, ha così deciso di costruire una scuola completamente sotterranea. “Un rifugio che consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare la loro istruzione in presenza e in sicurezza anche durante la minaccia missilistica”, ha scritto il sindaco Ihor Terekhov su Telegram.
- Chigi: per leader Nato e Ue sanzioni su Mosca molto efficaci
“I leader hanno confermato l’urgenza di uno stretto coordinamento in merito all’assistenza all’Ucraina in tutte le sue dimensioni in questa ulteriore fase del conflitto e hanno al tempo stesso reiterato la necessità di continuare a mantenere forte pressione sulla Russia tramite un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi sulla conversazione telefonica con i leader dei Paesi Nato e i vertici della Ue ospitata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, a cui ha partecipato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Ucraina: Michel a Biden e alleati, ‘pronti a altro sostegno militare, economico e politico’
“Siamo uniti e pronti a fornire altro equipaggiamento militare, sostegno finanziario e politico all’Ucraina”. E’ quanto scrive su X il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, dopo la telefonata con Joe Biden, i leader del G7 e i co-presidente del B9 “per garantire il nostro pieno sostegno all’Ucraina”. “Pace e sicurezza in Ucraina equivalgono a pace e sicurezza in Europa”, conclude.
Michel sente Biden e alleati: “Uniti negli aiuti a Kiev”
“Colloquio telefonico con il presidente Joe Biden e i leader copresidenti del G7 e del gruppo B9 (Bucarest Nine, ndr) per garantire il nostro pieno sostegno all’Ucraina. Siamo uniti e pronti a fornire ulteriori attrezzature militari, sostegno finanziario e politico all’Ucraina. Pace e sicurezza in Ucraina equivalgono a pace e sicurezza in Europa”. Lo annuncia, su X, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel.