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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 593° giorno di guerra

Intelligence svizzera: qui un quinto delle spie russe attive in Europa

La Svizzera sarebbe sede di circa 80 agenti russi, un quinto di tutti quelli attivi nel continente europeo. Lo rileva il servizio di intelligence federale svizzero (Ndb), secondo quanto riferito dal quotidiano Neue Zürcher Zeitung e ripreso dalla testata statunitense Bloomberg.

 

Regione di Kherson, in coma una 11enne ferita in un attacco russo

Una bambina di 11 anni ha subito ferite in un attacco russo al villaggio di Kindyika, nell’Oblast di Kherson, domenica 8 ottobre ed è attualmente in coma. Lo ha reso noto Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare regionale, citato da Ukrainska Pravda

 

Il villaggio di Groza ha dovuto allargare il cimitero, 7 persone ancora disperse

A Groza, il piccolo centro abitato vicino a Kupiansk, nella regione di Kharkiv, dove un missile russo ha ucciso lo scorso giovedì 52 persone, sono iniziati i primi funerali delle vittime, documentati dai fotografi di Associated Press. È stato necessario ampliare il cimitero locale per potere offrire una sepoltura a tutte le vittime. Intanto, la Polizia fa sapere che sette persone risultano ancora disperse.

Volodymyr Zelensky sente Benyamin Netanyahu: solidarietà a Israele

Colloquio telefonico tra Benyamin Netanyahu e Volodymyr Zelensky. “Ho parlato con Netanyahu per affermare la solidarietà dell’Ucraina con Israele, che soffre di un attacco sfrontato su larga scala, e per esprimere le sue condoglianze per le molteplici vittime”, ha detto Zelensky, aggiungendo “abbiamo anche discusso delle conseguenze dell’attacco per la situazione di sicurezza nella regione e oltre”.

 

Mosca: da sola davanti all’ambasciata israeliana con un cartello “no terrorismo”, arrestata

All’esterno dell’ambasciata israeliana a Mosca, la polizia ha arrestato una manifestante solitaria, Irina Zazvanova, che teneva in mano un cartello in cui alla scritta “terrorismo” era sovrapposto un segnale di divieto. Ne dà notizia il media russo di opposizione OVD-Info. Secondo la legge federale sui raduni, non è necessario notificare alle autorità un picchetto di una sola persona e concordare il luogo della sua tenuta. Nonostante ciò, come in questo caso, persone che manifestano da sole sono regolarmente arrestate con vari pretesti.

 

 

luciani.2006@libero.it

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