LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 621° giorno di guerra
Kiev, i russi stanno minando infrastrutture critiche nel Kherson
Le forze russe stanno minando infrastrutture critiche nelle aree occupate della regione di Kherson, nell’Ucraina meridionale, e ciò potrebbe indicare che hanno intenzione di distruggerle in vista di una futura ritirata: lo scrive su Telegram la direzione principale dell’intelligence del ministero della difesa ucraino (Gur), come riporta Rbc-Ucraina. Secondo l’intelligence militare, i russi stanno piazzando esplosivi vicino a infrastrutture critiche come sottostazioni elettriche e centrali termoelettriche. “Le azioni degli occupanti testimoniano la loro probabile intenzione di distruggere elementi di infrastrutture critiche quando dovranno ritirarsi”, commenta il Gur.
Ucraina: media, esplosioni a Kherson
Esplosioni sono state udite questa mattina a Kherson, nell’Ucraina meridionale: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita canali Telegram locali.
ISW: La guerra contro l’Ucraina aggrava la crisi d’identità nella società russa
“La guerra su vasta scala della Russia contro l’Ucraina sta esacerbando una crisi d’identità emergente all’interno della società russa”, scrive l’Institute of War, citando il comandante del battaglione “Vostok” Alexander Khodakovsky. “Lo studioso religioso ha pubblicato una nota in cui sostiene che uno scisma nell’identità nazionale russa è il risultato degli “argomenti ideologici avanzati per giustificare e mobilitare il sostegno alla guerra della Russia in Ucraina”. Khodakovsky espone un dilemma che la Russia deve affrontare mentre continua la sua guerra in Ucraina; la questione di come allineare le ideologie nazionaliste su cui il Cremlino usa per giustificare la guerra, e la realtà della Russia che è uno stato federale altamente diversificato composto da repubbliche etniche.
ISW scrive: “In diversi modi, la guerra ha ristretto la concezione di cosa significhi essere russo tra gli ideologi russi, in particolare perché i concetti di identità sono sempre più definiti da voci iper-nazionaliste e favorevoli alla guerra nello spazio informativo che amplificano la linea ideologica del Cremlino su la guerra e reindirizzarla al pubblico nazionale”.
Incendio in Russia, mistero sulle fiamme che hanno avvolto il centro commerciale Gvozd, a Ulan-Ude, in Siberia
Secondo il Ministero delle situazioni di emergenza della Federazione Russa, il tetto dell’edificio è parzialmente crollato, l’incendio si è diffuso su un’area di circa 10.000 m² e sul posto hanno lavorato 73 soccorritori. Ennesimo incendio scoppiato per cause ignote in territorio russo. Negli ultimi mesi le fiamme sono spesso divampate presso centri commerciali, da Mosca, alla Siberia, roghi scoppiati in condizioni “misteriose”. Nelle immagini diffuse sui social le fiamme che avvolgono il centro commerciale Gvozd, a Ulan-Ude, in Siberia, diffuse sul web.
Mosca: abbattuti 5 droni ucraini sul Mar Nero vicino Sebastopoli
I sistemi russi di difesa aerea hanno abbattuto cinque droni ucraini sul Mar Nero vicino alla città di Sebastopoli, in Crimea. Lo dice il governatore locale, Mikhail Razvozhayev.
Zelensky: “Non è il momento per elezioni in Ucraina”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso del suo videomessaggio serale quotidiano ha risposto alle voci su eventuali elezioni in Ucraina a marzo 2024 dicendo che non è il momento per tenere elezioni. Lo riporta Unian, precisando che Zelensky ha aggiunto che è irresponsabile “lanciare” questo tema nella società civile. Per il presidente ucraino, questo è il momento in cui gli ucraini dovrebbero pensare a proteggere il Paese e “non disintegrarsi” in polemiche.