LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 701° giorno di guerra
Zelensky chiede indagine internazionale sull’aereo caduto
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, chiede un’indagine internazionale sull’aereo abbattuto in Russia con 65 prigionieri ucraini a bordo. “E’ ovvio che i russi giocano con la vita dei prigionieri ucraini, con i sentimenti dei loro parenti e con le emozioni della nostra società”, ha detto nel suo messaggio serale su Telegram. “E’ necessario stabilire tutti i fatti chiari”, ha aggiunto spiegando che i servizi ucraini “stanno indagando tutte le circostanze” dell’accaduto e di aver incaricato il suo ministro degli Esteri “di informare i partner sui dati disponibili all’Ucraina”.
Lituania approva divieto di espatrio in Russia per i militari
Il governo della Lituania ha approvato oggi, su proposta del ministero della Difesa, un divieto di espatrio in Bielorussia, Russia e Cina per tutti i dipendenti delle forze armate, della polizia e della guardia di frontiera del Paese baltico.
Il ministero ha sottolineato che questi Paesi starebbero raccogliendo dati sui cittadini lituani aventi accesso a informazioni riservate e potrebbero provocare o interrogare i cittadini delle categorie indicate nel documento approvato oggi per entrarne in possesso.
Lituania: “Necessario rafforzare la collaborazione nordico-baltica”
“Sia le sfide globali che quelle geopolitiche che l’Europa deve affrontare – dalla guerra della Russia contro l’Ucraina, alla sicurezza delle infrastrutture strategiche, all’indipendenza energetica – hanno avvicinato ancora di più i Paesi baltici e nordici. Continueremo a rafforzare la cooperazione regionale, in particolare nel campo della sicurezza”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, al termine della bilaterale, oggi a Stoccolma, con il suo omologo svedese, Tobias Billstrom.
Landsbergis ha sottolineato che i Paesi nordici e baltici continueranno a sostenere l’Ucraina e a lavorare per isolare la Russia sul piano internazionale. E ha ribadito che il suo Paese, unitamente agli altri Stati dell’area nordico-baltica, utilizzeranno tutti i mezzi a disposizione per stimolare una più veloce integrazione dell’Ucraina nelle strutture europee.
Nel corso della giornata, Landsbergis ha incontrato anche il ministro della Difesa svedese, Pal Jonson, e alcuni membri del parlamento svedese con i quali ha discusso dell’implementazione delle misure di deterrenza e difesa nella regione baltica.
Lavrov: dubito che Kiev sia pronta a qualsiasi accordo anche con Trump presidente
Sergey Lavrov, ministro degli Esteri russo, esprime dubbi sulla capacità di Donald Trump di risolvere rapidamente il conflitto in Ucraina. “Non posso credere in qualcosa che non si è concretizzato”, ha spiegato in una conferenza stampa alle Nazioni Unite. “Vedremo. Dubito che la parte ucraina sarà pronta per qualsiasi tipo di accordo”.
Zelensky a Scholz: “Grato a Germania per il suo importante ruolo”
Zelensky sul suo colloquio con Scholz afferma: “Ho parlato con il Cancelliere Olaf Scholz per esprimere la mia gratitudine per i suoi sforzi personali volti a garantire il sostegno a lungo termine della Germania all’Ucraina, aumentare gli aiuti militari annuali a 8 miliardi di euro e mobilitare altri partner dell’UE per rafforzare la difesa del nostro Paese. Abbiamo discusso dell’avvio pratico dei negoziati di adesione dell’Ucraina all’UE. Sono grato alla Germania per il suo importante ruolo in questo processo e attendo con ansia un sostegno continuo. Ho informato il Cancelliere federale sulla situazione attuale in prima linea e sui bisogni prioritari dei difensori ucraini. Ci siamo concentrati sull’espansione della cooperazione in materia di difesa, compreso il rafforzamento delle capacita’ dell’Ucraina nella difesa aerea, nell’artiglieria e nei veicoli blindati. Abbiamo prestato particolare attenzione alla preparazione di un accordo bilaterale sugli impegni di sicurezza della Germania nei confronti dell’Ucraina”.