LA NEVE E IL GELO DANNEGGIANO TUTTA L’ECONOMIA PUGLIESE

Gli ultimi accadimenti meteorologici sul Salento, al di là della scenografia più o meno gradita agli occhi di chi non è abituato a vedere la neve sull’uscio di casa, ha certamente prodotto danni e piuttosto seri al mondo della produzione agricola oltre a quelli più facilmente riparabili di varie rotture di condutture per i servizi a imprese e case. La neve e il gelo giunti sulla Puglia nell’ultima settimana, infatti, mettono a grave rischio tutta la produzione agricola della nostra terra. I danni si annunciano ingenti, dagli ortaggi ai vigneti, agli alberi da frutto, senza escludere il settore dell’allevamento e gli impianti delle serre. Ora, bisogna porsi subito al lavoro per correre ai ripari ed a farlo devono essere le istituzioni, in primis La Regione che deve intervenire da subito, chiedendo a Roma di introdurre lo stato di calamità. Superato il primo momento di emergenza totale o quasi si passerà alla conta dei danni per valutare l’entità di quello che, molto probabilmente, purtroppo, sarà un vero e proprio disastro.

Tutta la Puglia è interessata, dal foggiano al’estremo lembo della regione. Dovunque ci si trova di fronte ad uno scenario a dir poco allarmante per il futuro di tante imprese senza considerare il contraccolpo che ne subiranno anche le singole famiglie con un prevedibile aumenti dei costi per prodotti necessari meno abbondanti del solito.

Solo una pronta azione da parte delle istituzioni potrà agevolare la ripresa per questo il nostro invito è quello di agire subito e con la massima decisione perché ogni piccolo ritardo amplificherà il danno che la Puglia sta già registrando a proprie spese.