LA NUOVA SERIE B SARÀ COME SEMPRE TANTO PIENA DI DIFFICOLTA QUANTO IMPREVEDIBILE
La stagione agonistica 2020/2021 è ormai agli sgoccioli per poi passare alla storia e quindi tutti si comincia a guardare al futuro per scrutarne i contenuti e formulare, anche, le prime impressioni e previsioni su come si potrà svolgere la prossima annata sportiva. È evidente che la prima cosa da prendere in esame è la composizione del girone, ovvero quali sono le squadre che ne faranno parte.
La serie B, giustamente definito da uno spot pubblicitario “il campionato degli italiani” va dalle Alpi ai lembi estremi della nostra Penisola visto che quest’anno ci sarà il Como come il Lecce sull’Adriatico e la Reggina sul Tirreno. Cerchiamo di scrutare, insieme, il prossimo cammino del nostro Lecce. Come detto, la presenza del Como comporterà una trasferta sulle rive dell’omonimo lago che mancava da qualche tempo oltre alle altre trasferte in Lombardia come Brescia, Cremonese e Monza. Si sale ancora più su per andare in Friuli Venezia Giulia a Pordenone. Scendendo lungo lo stivale il Lecce dovrà rendere visita in Veneto al Chievo Verona, al L.R.Vicenza, ed ad una delle due che si stanno giocando la serie A, (dolenti note per noi leccesi) Cittadella (+) o Venezia (-); in Emilia, al Parma ed alla SPAL di Ferrara; in Toscana al Pisa e poi ancora nelle Marche all’Ascoli, nel Lazio a Frosinone, ed in fine, in Umbria con il ritorno della Ternana, guidata da Cristiano Lucarelli, nel campionato cadetto e Perugia. Si passa poi nel meridione d’Italia ed ecco il match tutto giallorosso con il Benevento. Il quadro sarà completo quando termineranno i play off serie C e sapremo chi li avrà vinti, dopo l’ultima gara del 16 giugno.
Ovviamente i tifosi leccesi, sperano, che il Lecce sarà protagonista di una corsa vincente verso la serie A ma a quel traguardo punteranno anche, con le stesse speranze, squadre come le retrocesse: Parma, Benevento e Crotone le deluse della scorsa stagione: Cittadella o Venezia, Monza, Chievo Verona, Brescia, Frosinone, SPAL, oltre alle immancabili sorprese che non mancano mai.
Ernesto Luciani