LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO
Un Lecce impallato rischia di perdere ma anche di vincere ad Alessandria
È stata una partita molto strana che nella nebbia calata nel corso della ripresa ha trovato una quanto mai attinente scenografia a quanto offerto nella prima frazione di gioco.
Lecce ed Alessandria si sono affrontate forse rispettandosi, reciprocamente, più del dovuto per questo ne è venuta fuori una gara in cui le emozioni sono davvero da contare sulle dita di una mano. Sino al minuto 82’ il Lecce aveva si tirato verso la porta avversaria ma mai centrandone lo specchio e del resto l’Alessandria aveva fatto grosso modo la stressa cosa avendo mirato la porta di Gabriel solo in occasione del gol segnato da Di Gennaro su clamoroso errore di Calabresi.
Nella nebbia calata sul terreno da gioco e fra le fitte maglie disposte da Longo il Lecce nella ripresa ha cercato di recuperare lo svantaggio ma tutto lasciava supporre che alla fine quel golletto avrebbe assegnato la vittoria alla squadra di casa che così sarebbe uscita dalla zona play out.
Alla fine, per fortuna dei tifosi salentini, invece Massimo Coda ha estratto dal suo cilindro magico un gran bel gol che ha rimesso le cose a posto ed anzi al 94’ con l’ultimo tiro (il secondo o terzo in assoluto) stava per realizzare una doppietta che avrebbe dato la vittoria al Lecce ed a lui il primo posto in classifica bomber. Oggi lui e Strefezza sono appaiati a dieci reti insieme all’ex leccese Lapadula in rotta di collisione con il Benevento.
Ieri, giusto per dare un parere sulla gara, credo che abbiamo assistito alla peggiore prova corale della squadra, pochissimo gioco, trame frammentate, imprecisione nei passaggi e scarsezza di idee; solo l’impegno, quello sì non è mancato e già questo può essere un punto fermo per riorganizzarsi subito perché gli impegni non concedono molto tempo e domenica si torna di nuovo in campo per poi giocare ancora una volta mercoledì.
Il Lecce avrà la fortuna di giocare i due prossimi match in casa, contro Crotone e Cittadella, deve cogliere l’occasione per riconquistare la vetta della classifica che dopo la ventitreesima giornata è passata nelle mani della Cremonese con i salentini che inseguono ad un punto accoppiati con il Brescia che è andato a vincere a Crotone ieri sera.
Eugenio Luciani