LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO – Lecce vs Verona

Dorgu, Banda e Gallo portano il Lecce alla vittoria

Alzi la mano chi, alla fine del primo tempo della partita di ieri contro il Verona, non ha pensato che per il Lecce c’era una sorta di maleficio e che anche questa volta il gol ce lo saremmo sognato, sperando che ci andasse bene e che gli ospiti non trovassero, per il terzo anno consecutivo, un’autorete che assegnasse loro la vittoria.

Per fortuna di tutti nel Lecce gioca un folletto che ieri si è preso la squadra sulle spalle, ben coadiuvato, però, da tutti i compagni per andare a riappacificare il gruppo con il gol e quindi conquistare una vittoria che dà continuità a quanto visto a Napoli indicando la strada giusta per arrivare al traguardo storico della terza salvezza consecutiva.

Dorgu segna di testa

Andiamo con ordine, tutto ha inizio dalle indicazioni (perentorie) del presidente Saverio Sticchi Damiani che con garbo ma tanta fermezza ha chiarito che il modo più corretto di giocare sfruttando al meglio le qualità di giocatori a disposizione è quello di usare ognuno nel ruolo in cui si sente più a suo agio e come modulo da adottare sarebbe più utile il 4-3-3.

Il suggerimento è stato colto da Gotti che ha mandato in campo un undici ben equilibrato, con ognuno al proprio posto (salvo l’eccezione Dorgu che è ormai un tuttoruoli) carichi consapevolmente e pronti tutti a darsi man forte reciprocamente nell’interesse comune di vincere la partita e risollevarsi in classifica.

Scegliere chi è stato il migliore non è difficile su una media di buonissime prestazioni si staglia, infatti, quella di Patrick Dorgu che non solo ha segnato il gol vittoria,  dopo averne fatti altri due non convalidati dall’arbitro, ma ha inciso nel corso di tutta la gara anche facendo espellere il proprio marcatore e dimostrando, ancora una volta, capace di giocare con ottimi risultati in ogni ruolo in tutte le zone del campo con funzioni anche diametralmente contrarie.                                                 

Dopo Napoli serviva una conferma ed il Lecce ieri ha dato una prova provata che vuole la salvezza ad ogni costo che è stato costruito in modo giusto e corretto per ottenere lo scopo prefissato e che anche con qualche ovvia e fisiologica differenza di tempi tutti i calciatori saranno utili alla causa.   Ieri hanno convinto più di altri Dorgu, Banda e Gallo tutti sul primo gradino

ma tutti gli altri sono secondi a pari merito a dimostrazione che davvero se tutti saremo uniti la salvezza sarà agguantata anche in questo campionato certamente più difficile dei precedenti ma non per colpa del Lecce ma per meriti degli altri.

Eugenio Luciani

CAMPIONATO CALCIO SERIE A 10ª Giornata – LECCE – VERONA – Il Tabellino

CAMPIONATO CALCIO SERIE A 10ª Giornata – LECCE – VERONA – La Cronaca