LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO UDINESE vs LECCE
Sansone e Piccoli regalano il sorriso ai giallorossi
È finita come lo scorso anno con un pareggio tra Udinese e Lecce ma poteva andare benissimo in un senso o nell’altro ovvero a favore di una come dell’altra squadra.
Nel primo tempo un Lecce, evidentemente molto convinto della propria forza, ha messo alle corde i padroni di casa, timorosi e nervosetti per l’avvio di stagione non proprio brillante, ma poi alla ripresa del gioco le cose sono cambiate ed è stata l’Udinese a prendere le redini del gioco e costringere i giallorossi a stare rintanati nella propria metà campo.
Certo ha influito molto il rigore, giudicato da molti “magnanimo”, che ha dato convinzione ai friuliani togliendone, per contro, ai salentini.
Come se si fossero giocate due partite una a favore del Lecce e l’altra dell’Udinese, solo che i gol, ma è un caso, si sono registrati entrambi nella ripresa (al 47’ ed all’83’) quantificando così il pareggio nell’uno a uno finale.
Il Lecce mi è piaciuto nella prima parte anche se qualche zona d’ombra mi è sembrato di poterla individuare sulla fascia destra dove Gendrey e Alqvist mi sono apparsi in giornata no e Kaba si è fatto notare più in fase di interdizione che di proposizione; molto meglio sul lato opposto con Gallo, Oudin e Strefezza che hanno fatto il bello e cattivo tempo anche se non sono riusciti a bucare la porta avversaria. In mezzo Krstovic ha lottato da par suo contro due avversari poco propensi a lasciargli molto spazio, spesso ricorrendo al falletto furbetto che un Tremolada all’esordio in serie A non ha quasi mai rilevato e, comunque mai brandendo il cartellino giallo come ha fatto più facilmente a carico dei giallorossi. Sull’arbitro poi grava anche, come accennato, la benevolenza con cui ha assegnato un rigore che le immagini riviste hanno più smentito che confermato.
Nella ripresa, come detto, le cose sono cambiante e per fortuna nostra, dopo i cambi voluti da D’Aversa, hanno ripreso a girare per il verso giusto ed il Lecce ha trovato l’azione che ha portato al primo gol in giallo rosso di Roberto Piccoli che nelle precedenti occasioni si era sempre dimostrato utile alla causa ma non aveva ancora bagnato la nuova maglia con un gol. È avvenuto ieri e buon pro ne ha tratto il Lecce che così conquista un punto in classifica raggiungendo la Lazio al nono posto in graduatoria.
Eugenio Luciani
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