LA PROVINCIA ED I COMUNI SALENTINI INSIEME PER LA LOTTA ALL’ABBANDONO DEI RIFIUTI
Saranno consegnate 163 fototrappole ai 27 Comuni che ne hanno fatto richiesta. I dispositivi non solo utili all’individuazione dei responsabili delle violazioni in materia di Codice dell’ambiente, ma anche un valido deterrente contro i comportamenti illegali
Con l’intento di debellare o quantomeno ridurre al minimo lo scempio dei rifiuti abbandonati da cittadini a dir poco incivili la Provincia di Lecce provvederà a consegnare ai Comuni del Salento 163 fototrappole
Si dà così prosecuzione alla lotta dell’abbandono dei rifiuti sul territorio, che è diventata una vera e propria piaga. Nella sede provinciale di via Botti, si procederà alla consegna dei dispostivi a 27 enti comunali che ne hanno fatto richiesta.
I dispositivi sono forniti in comodato d’uso gratuito all’ente provinciale, che ne aveva fatto richiesta all’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, proprio per avviare un progetto strategico con la polizia provinciale e il Servizio ambiente. A consegnare la strumentazione sono il comandante della provinciale Antonio Arnò e il tenente Mauro Stefàno, responsabile del progetto.
A ritirare le fototrappole oggi i sindaci di Cannole, Castrignano del Capo, Castro, Cutrofiano, Gagliano del Capo, Galatone, Giuggianello, Lequile, Leverano, Maglie, Martano, Matino, Monteroni, Montesano Salentino, Neviano, Parabita, Presicce-Acquarica del Capo, Racale, San Donato di Lecce. Domani, giovedì 29 luglio, la consegna, invece, riguarderà i Comuni di Santa Cesarea Terme, Sogliano Cavour, Spongano, Sternatia, Surano, Surbo, Uggiano la Chiesa, Vernole.
I dispositivi saranno gestiti dai singoli Comuni, con la finalità di intensificare i servizi di vigilanza e monitoraggio delle direttrici stradali e delle aree pubbliche e private maggiormente interessate dal fenomeno dell’abbandono di rifiuti. Tra le finalità dell’utilizzo delle apparecchiature di videosorveglianza, non c’è solo l’individuazione dei soggetti responsabili delle violazioni in materia di Codice dell’ambiente, ma anche quella di essere un valido deterrente contro i comportamenti illegali.
“La Provincia continua la sua attività di contrasto alle violazioni ambientali, che tanto pesano sul territorio, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello dell’immagine, avvalendosi del prezioso lavoro del Corpo di polizia provinciale, cui va il nostro sentito ringraziamento”, dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, che sottolinea anche la fattiva collaborazione con Ager Puglia, guidata dal direttore generale Gianfranco Grandaliano. “Le 163 fototrappole che mettiamo nelle mani dei sindaci salentini consentiranno ai Comuni di monitorare le criticità esistenti sui territori e di impedire così il ripetersi di comportamenti scorretti da parte di incivili, che nulla hanno a che fare con la comunità salentina quotidianamente impegnata nella valorizzazione e nella tutela del patrimonio naturalistico e paesaggistico”, conclude il presidente Minerva.