“LA SCUOLA SI APRE AL TERRITORIO”: DOMANI LA GIORNATA CONCLUSIVA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Dal liceo statale delle Scienze Umane “Pietro Siciliani” aL museo CASTROMEDIANO DI LECCE
Domani, martedì 7 giugno, a partire dalle ore 11, presso l’auditorium del Museo Provinciale “S. Castromediano” in viale Gallipoli a Lecce, 28, gli studenti del Liceo statale delle Scienze Umane “P. Siciliani” illustreranno gli elaborati finali realizzati a termine del percorso formativo di alternanza scuola lavoro.
La giornata si aprirà con i saluti del Direttore del Museo Provinciale, Massimo Evangelista, e del Dirigente scolastico del Liceo Siciliani, Vittoria Italiano. A seguire, prima dell’illustrazione dei progetti, sono previsti gli interventi della referente scolastica del progetto di alternanza-scuola lavoro, Francesca Scorrano, e dell’archeologo del “Castromediano”, Anna Lucia Tempesta. La giornata si concluderà con l“Ensemble Pietro Siciliani”, strumenti e voci a passeggio tra musica colta, leggera e popolare, diretto dal M.stro Margherita Brindisino e dal prof. Carlo Lapenn.
sono stati 273 complessivamente gli studenti del Liceo statale delle Scienze Umane “P. Siciliani” protagonisti del progetto di alternanza scuola lavoro denominata: La Scuola si apre al territorio.
Tra questi 48 ragazzi delle classi terze (III AS e III BS) sono stati coinvolti in attività culturali, formative, educative, informative e di ricerca per un totale di 82 ore con la guida di tutors esperti in didattica museale, archeologia, storia dell’arte e comunicazione del Museo Castromediano.
Due le macro aree su cui si sono concentrati gli interventi: la didattica museale rivolta agli alunni delle scuole dell’infanzia e delle elementari e la promozione dell’offerta e degli eventi da veicolare attraverso i media.
Gli alunni hanno potuto toccare con mano quella che è la vita in un museo. Dopo un primo orientamento nei diversi percorsi espositivi, i ragazzi hanno conosciuto i depositi, il museo di “seconda scelta” ed i laboratori di restauro per poi concludere questa prima azione del progetto con la partecipazione ai laboratori didattici e ad una lezione introduttiva alle tematiche della comunicazione museale.
“La sempre crescente attenzione verso le variegate attrattive culturali del Salento e la richiesta di figure adeguatamente formate per operare nei settori dei servizi innovativi del turismo, della cura e dell’assistenza alle persone e di promozione culturale sono stati i volani di questo progetto di alternanza scuola lavoro che ha avuto come principale obiettivo quello di integrare le conoscenze, le abilità e le competenze degli studenti, acquisite durante la formazione scolastica, con le competenze necessarie per agire nell’ambito lavorativo dei beni e delle attività culturali”, afferma il direttore del Museo Castromediano Massimo Evangelista.
“Il progetto di alternanza scuola lavoro è stato finalizzato all’integrazione delle scelte educative della scuola con i fabbisogni professionali delle imprese del territorio e le personali esigenze formative degli studenti, offrendo loro la possibilità di “fare scuola” in situazione lavorativa e di “apprendere facendo”, alternando periodi di studio e di pratica. Gli studenti hanno vissuto l’esperienza con un atteggiamento responsabile esprimendo la loro fertile creatività nella realizzazione di prodotti multimediali che siamo lieti di presentare” hanno dichiarato la Dirigente scolastica del Liceo Siciliani, Vittoria Italiano e la referente del progetto di alternanza-scuola lavoro Francesca Scorrano.
I progetti di “alternanza scuola lavoro” sono stati inseriti nell’offerta formativa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con l’obiettivo di combinare la preparazione scolastica con le esperienze assistite sul territorio.
L’alternanza scuola lavoro, si legge sul sito del Ministero, consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro.