DOPO L’AGGUATO AI TIFOSI GIALLOROSSI: 90 PERSONE IDENTIFICATE, E ARRIVANO LE PRIME DENUNCE
La Digos, dopo le prime indagini avviate subito dopo il verificarsi dell’agguato messo in atto a danno dei tifosi giallorossi in viaggio per Roma, ha provveduto ad identificare novanta persone e a denunciarne tre, almeno per ora, per quanto avvenuto nella mattinata di ieri sull’A16, all’altezza di Cerignola. Un gruppo di 200 baresi ha incrociato la comitiva di sostenitori giallorossi e dopo aver cosparso l’asfalto con chiodi per forare le gomme dei pulmini impiegati dai leccesi, hanno assalito gli automezzi con fumogeni e mazze da baseball, con cui hanno danneggiato i pulmini dandone alla fiamme uno.
Gli agenti della Digos pugliese, hanno già identificato diversi soggetti e inoltrato alcune denunce: di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere (delitto di cui rispondono quattro di loro: uno è un supporter del Lecce di 35 anni, e tre del Bari, di età compresa tra i 39 e i 59 anni, di cui uno già sottoposto a Daspo) e uno giallorosso. Nelle operazioni di controllo sono stati ritrovati, infatti, e sequestrati guanti, manganelli e mazze da baseball.