CONTRO L’AKRAGAS PER BISSARE IL SUCCESSO DELL’APERTURA
Domenica scorsa, appena tornato sulla panchina a vivere più direttamente una partita della sua squadra, Pasquale Padalino, ora, punta a bissare il successo e brindare così la prima vittoria interna del campionato.
Alla vigilia della gara il mister giallorosso si è intrattenuto con la stampa per disquisire della gara di domani contro l’Akragas: “Emozioni per questa prima al Via del Mare? Sincerante non stavo pesando alla mia emozione per la gara di domani, ma a quella della squadra. Sicuramente anche per me ci sarà un grosso impatto, anche alla luce della grande affluenza che ci si aspetta, anche se prima devo pensare alla gara, che viene prima di tutto“.
Il mister nutre ancora qualche speranza di potersi affidare al suo capitano e dice sulle condizioni degli acciaccati: “Lepore si è allenato, ma dobbiamo valutarne con attenzione le condizioni, per questo dico che vedremo domani il suo stato di forma dopo il lieve risentimento muscolare patito domenica scorsa. Al suo posto ci potrebbero essere diverse ipotesi, anche inattese. Altri dubbi, invece, dipendono dall’aspetto tecnico-tattico. Vutov rientrato acciaccato dalla convocazione in Under 21 della Bulgaria non verrà convocato. Caturano, invece, visto che ha dichiarato che il Lecce sarà la squadra da battere nel nostro girone non sa a cosa è andato incontro dicendo queste parole; ecco perché dovrà dimostrare di aver visto giusto sul campo”.
Riferendosi, invece, sulle qualità dell’avversario, il tecnico giallorosso così si è espresso: “Affronteremo una squadra giovane, dinamica e frizzante. Il nostro approccio deve essere come se questa fosse la partita e non una partita. Ci sono tutte le componenti per alimentare e condividere questa fiducia che ci viene riposta. Sta a noi alimentare questo clima con prestazioni e risultati adeguati. Tutti danno il risultato della gara di domani come scontato, ma le partite non si vincono sulla carta. A Monopoli abbiamo fatto vedere che sappiamo aspettare, attendere e soffrire. Ora, però, dobbiamo eliminare degli errori individuali e collettivi che possono compromettere una sfida. Bisognerà avere un’attenzione continua sul match, che ha una importanza non irrilevante e per questo bisognerà approcciare bene”.
In definitiva partita difficile che bisognerà affrontare con la massima concentrazione possibile.
Ernesto Luciani