LAVORI IN CORSO IN PIAZZA SANT’ORONZO
“Una nebulosa che affligge commercianti e residenti. Quando finirà questo stillicidio?”
Bisogna proprio non avere a cuore la città e il suo tessuto commerciale per comportarsi così come sta facendo in queste settimane l’Amministrazione Comunale di Lecce.
Dopo anni di pandemia, dopo che la crisi energetica con bollette alle stelle ha messo in ginocchio gli imprenditori, è assurdo che senza dare alcun preavviso, si chiudano Piazza Sant’Oronzo e le strade limitrofe, lasciando i commercianti abbandonati al loro destino. Per non parlare poi dei disagi che i residenti sono costretti a vivere.
Zero organizzazione, zero programmazione, zero coinvolgimento. Come sempre si cala tutto dall’alto, con una spocchia amministrativa che non ha precedenti.
Apprendiamo dagli organi di stampa che per almeno quattro mesi il “salotto buono” della città verrà gestito in quelle condizioni. Si parla di luglio come “dead line” dei lavori. Ma siamo in Italia… chi ci crede che la scadenza nella consegna sarà rispettata?
Dopo l’incapacità di gestire il Castello Carlo V, che è stato riconsegnato totalmente al Demanio, si prosegue nell’opera di smantellamento di tutto ciò che negli ultimi decenni è stato fatto per rendere Lecce il fiore all’occhiello del turismo pugliese.
Speriamo che i cittadini in un futuro breve possano dare il loro giudizio in maniera libera e che le alternative necessarie a questa Giunta, si formino in maniera scevra da personalismi inutili e vanità che sarebbero soltanto la manifestazione di un disamore che i leccesi non meritano.
Mario Spagnolo