LE ATTIVITÀ DI “VIVA – TANTE BELLE COSE” PROSEGUONO A CURSI, CORIGLIANO E CASTRIGNANO
A Cursi, Corigliano d’Otranto e Castrignano de’ Greci proseguono le attività di “Viva – Tante belle cose”, un progetto pensato per gli over 50 (in particolare vedovi e vedove) che mira al benessere, alla crescita culturale, alla condivisione di conoscenze e talenti.
Venerdì 24 febbraio dalle 16 alle 19 nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto riprendono gli incontri di “Medicina narrativa nei percorsi di cura”, a cura di LILT Lecce, coordinati dalla giornalista, project manager e consulente in comunicazione istituzionale Raffaella Arnesano (altri tre appuntamenti il 3, 10 e 17 marzo). Un percorso per conoscere gli strumenti della narrazione che cura, dalla parola all’immagine. “La Medicina Narrativa (NBM) si integra con l’Evidence-Based Medicine (EBM) e, tenendo conto della pluralità delle prospettive, rende le decisioni clinico-assistenziali più complete, personalizzate, efficaci e appropriate”, sottolinea la giornalista. “La narrazione del paziente e di chi se ne prende cura è un elemento imprescindibile della medicina contemporanea, fondata sulla partecipazione attiva dei soggetti coinvolti nelle scelte. Le persone, attraverso le loro storie, diventano protagoniste del processo di cura”.
Sabato 25 febbraio alle 9:30 nelle sale di Palazzo De Donno a Cursi si conclude “L’arte te lu tata”, laboratorio sulla lavorazione della pietra a cura di Serafino Bottoni, scalpellino, che trasmetterà ai partecipanti conoscenze e tecniche di questa nobile arte.
Nelle sale di Palazzo De Donno a Cursi riprende anche “La gioia ai giorni”. Il laboratorio teatrale, condotto dall’attrice e regista Alessandra De Luca, propone infatti altri tre appuntamenti martedì 28 febbraio, 21 e 28 marzo dalle 16 alle 18. Partendo da materiale d’archivio personale (filmini di famiglia, foto, immagini, oggetti legati a un mestiere o a un luogo, ecc) e dal recupero di un patrimonio gestuale e fisico, i partecipanti verranno coinvolti nel costruire, attraverso gli strumenti e le tecniche della pratica teatrale, la mappa emotiva, sensoriale ma anche storica, culturale, urbanistica, della propria persona e delle comunità di riferimento (in questo caso quelle di Cursi, Castrignano e Corigliano d’Otranto). Nel concreto, si tratterà di operare in due direzioni: da un lato la ricerca e costruzione di un archivio personale e collettivo e dall’altro l’analisi, racconto, elaborazione, scrittura e messa in scena del materiale raccolto, attraverso pratiche ludiche, artigianali, giocose e comunitarie proprie dell’arte teatrale. Il teatro sarà dunque il mezzo di una comunicazione sociale e allo stesso tempo anche di espressione individuale e di progettazione condivisa.
A Cursi (Palazzo De Donno, info 3356947305), Corigliano d’Otranto (Castello De’ Monti, info 3883620751) e Castrignano De’ Greci (Palazzo De Gualtieris, info 3494262621) sono attivi invece gli sportelli informativi per aderire alla Banca del Tempo. Si tratta di un modo in cui le persone mettono a disposizione il loro tempo per prendersi cura del patrimonio culturale, per aiutarsi nelle piccole necessità quotidiane, recuperando quelle buone abitudini di mutuo aiuto tipiche dei rapporti di buon vicinato, ormai perdute.
Sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud, promosso da Ecomuseo della Pietra Leccese (capofila), Coolclub, 34° Fuso, Gruppo Fratres di Cursi, Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Lecce, il progetto nei prossimi due anni ospiterà nei tre comuni coinvolti (Cursi, Castrignano de’ Greci e Corigliano d’Otranto), l’apertura di un’Officina dei saperi, la realizzazione di un fitto calendario di eventi di socialità e di formazione e l’attivazione di una Banca del tempo.
Info vivailprogetto@gmail.com – 3278773894
Facebook e Instagram @vivailprogetto – www.esperienzeconilsud.it/vivatantebellecose