LE DONNE NELLA STORIA: DIANE JULIE ABBOTT
Diane Julie Abbott (Londra 27 settembre 1953) è una politica britannica, nasce a Paddington da immigrati giamaicani, frequenta la Harrow County Grammar School e si laurea in storia al Newnham College di Cambridge. È membro del parlamento britannico del partito laburista per il collegio elettorale di Hackney North and Stoke Newington. Eletta per la prima volta nel 1987 è stata la prima donna di colore eletta alla Hause of Commons. È rimasta l’unica donna di colore nel parlamento per dieci anni, finché nel1997 non venne eletta anche Oona King È considerata più a sinistra rispetto alle politiche del Nuovo Partito Laburista.
Diane Abbott è nata da genitori di origini giamaicani in una famiglia borghese (il padre era saldatore e la madre infermiera). Frequentò la Harrow County Grammar School e poi il Newnham College di Cambridge dove studiò storia. Dopo gli studi universitari prestò servizio come assistente sociale dal 1976 al 1978, diventando “Ufficiale per le Relazioni Razziali” presso il National Council for Civil Liberties dal 1978 al 1980. Aveendo per colleghi Harriet Harman, Patricia Hewitt e Paul Boeteng, tutti, poi, divennero Membri del Parlamento del Partito Laburista. Tutti tranne DianeAbbott sono stati ministri di gabinetto nel governo laburista del 1997.
Ma Diana Abbot è stata anche ricercatrice e reporter alla Thames Television per tre anni e poi alla Breakfast Television Company TV AM dal 83 all’85; al Greater London Council con Ken Livingstone dal 1985 al 1987 ed infine la Abbott è stata Head of Press e Public Relations al Lambeth Council dall’86 all’87
La sua carriera nella politica elettorale iniziò nel 1982 quando fu eletta al Westminster City Council, come una delle prime donne di colore. Cinque anni dopo nel 1987 fu eletta alla Camera dei Comuni, sostituendo il settantacinquenne Ernest Roberts come deputata per il collegio elettorale di Hackney North and Stoke Newington.
Diane Abbott sposata e divorziata tra il 1991 ed il 1993; ha un figlio nato da quel matrimonio. La sua decisione di mandare il figlio alla scuola privata City of London School, che ella stessa descrisse come “insostenibile”, le ha procurato attacchi polemici da parte di avversari politici
Ottavia Luciani
Pubblicato 11 febbraio 2022