LE DONNE NELLA STORIA: VALENTINA TERESHKOVA

VALENTINA TERESHKOVA

Seconda parte segue dal 24 marzo 2023

Numerosi oggetti e luoghi hanno preso il nome da Tereshkova nell’URSS e in Russia.

La piazza Novopromyshna a Tver è stata ribattezzata piazza Tereshkova nel 1963. [

Nel 1967, Gregory Postnikov  [ russo ] creò una scultura di Tereshkova per Cosmonaut Alley a Mosca.  C’è un monumento nel distretto di Bayevsky del territorio di Altai, in Siberia, vicino al suo punto di atterraggio di 53°N, 80°E. Nell’agosto 1970, Tereshkova fu tra il primo gruppo di persone viventi ad avere un cratere lunare intitolato a loro. Il cratere Tereshkova si trova sul lato nascosto della Luna.

Alla Tereshkova sono stati ispirati anche diversi musicisti

Nel 1997, il gruppo pop elettronico londinese Komputer ha pubblicato una canzone intitolata “Valentina” che fornisce un resoconto più o meno diretto della sua carriera di cosmonauta. È stato pubblicato come singolo e appare nel loro album The World of Tomorrow. L’album del 2000 Vostok 6 di Kurt Swinghammer è un concept album su Tereshkova.  L’album del 2015 The Race for Space dei Public Service Broadcasting contiene anche una canzone con le Smoke Fairies intitolata “Valentina”.

Nel 2015, un cortometraggio intitolato Valentina’s Dream è stato distribuito da Meat Bingo Productions. Il film è interpretato da Rebecca Front nei panni di Tereshkova e si basa su un’intervista dell’ex cosmonauta in cui ha espresso il desiderio di viaggiare su Marte.

Il Museo Cosmo è stato aperto il 25 gennaio 1975 vicino a Yaroslavl. Tra i suoi reperti c’è una replica della casa d’infanzia della Tereshkova.

La biblioteca comunale è stata intitolata a lei nel 2013. La scuola che ha frequentato da bambina è stata ribattezzata per lei. Un planetario a Yaroslavl è stato costruito e intitolato a lei nel 2011.

L’associazione International Women of the Year l’ha nominata “la più grande donna di successo del 20 ° secolo”

Nel gennaio 2021, 24 strade ucraine erano ancora intitolate a Tereshkova; compresa una strada a Busk , situata nella stessa provincia di Lviv. A partire dal 2023, queste strade hanno acquisito nuovi nomi e non ci sono più oggetti che prendono il nome da Tereshkova in Ucraina.

Ora tutti gli occhi sono puntati su Artemis: la missione che nel 2024 porterà la prima donna sulla Luna. E il cui simbolo è proprio un volto femminile che emerge dal chiaroscuro di una Luna stilizzata. “Il ritratto della dea greca Artemis – ha spiegato la Nasa – è tratteggiato nei suoi punti salienti ed emerge dalle ombre della falce di luna. I suoi lineamenti sono abbastanza astratti, in modo che ogni donna possa vedersi in lei”.

 

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