Lecce al 51° Posto dell’indice Miglior Clima 2024 di “Il Sole 24 Ore”  

I dati principali utile per inserire Lecce al 51° posto nella speciale graduatoria “Indice del clima 2024” stilata da Il Sole 24 ore, dopo aver analizzato i valori forniti da 3b meteo nell’ultimo decennio sono: un indice di calore elevato con dei picchi di ondate piuttosto rilevanti nel corso dell’anno cui si alterna una piacevole brezza estiva.

Il capoluogo salentino ha totalizzato 596,5 punti attestandosi nel gruppo di metà classifica tra i capoluoghi di provincia. La Puglia può contare su tre città nella top 10: Bari, che conquista il primo posto, scavalcando Imperia (seconda); al terzo posto c’è Barletta-Andria-Trani, mentre Brindisi si aggiudica l’ottavo posto. 

Meglio della Provincia leccese Foggia (21esima) e Taranto (34esima).

Come si genera la classifica La graduatoria finale dei 107 Comuni capoluogo di provincia è il risultato della media dei punteggi ottenuti dalle diverse città rispetto a dieci parametri analizzati (fra parentesi i valori di Lecce): soleggiamento (21°), indice di calore (94°), ondate di calore (79°), eventi estremi (80°), brezza estiva (19°), umidità relativa (46°), raffiche di vento (81°), piogge (23°), nebbia (86°), giorni freddi (26°).

Per ogni indicatore è stato calcolato il valore medio giornaliero, annuale o decennale registrato. Così per tutte le graduatorie sono stati attribuiti mille punti al Comune con il valore migliore. Il punteggio scende in funzione della distanza rispetto alla prima classificata.

Va sottolineato che alcuni parametri sono considerati positivi (più il valore è alto, migliore sarà la performance della città), mentre altri negativi (più basso è il valore meglio è).

Per quanto riguarda i dati negativi Lecce ha i punti deboli, come si evince dalla tabella sopra riportata, dall’ indice di calore troppo elevato, come da quello delle eccessive ondate calore, ulteriori punti debole sono quelli delle raffiche di vento e dalla presenza di banchi di nebbia.

I dati positivi, invece, riguardano la pioggia, ritenuta piuttosto uniforme rispetto al livello nazionale. Inoltre, nel pieno di un cambiamento climatico evidente, in città i giorni freddi rispettano gli standard nazionali così come si registrano piacevoli brezze estive, con il miglior posto conquistato (19°).