LECCE: ATTIVATO IL SERVIZIO DI VIDEOCHIAMATA DAI REPARTI PER I PARENTI DEI PAZIENTI
Il servizio in collaborazione con la Asl di Lecce e Sanitaservice consente ai pazienti ricoverati neri reparti Covid e ai parenti di “vedersi” grazie all’utilizzo di un tablet.
Famiglie distanti, figli lontani dai padri o dalle madri, mariti e mogli separate: è forse questo uno degli aspetti che più fa paura della pandemia. Una volta risultati positivi, bisogna lasciare tutto e tutti finché la malattia non sparisce, per il bene di tutti, e non sempre è facile mantenere i contatti con i propri cari dal reparto Covid dove si trascorrono anche settimane intere.
Arrivano le nuove tecnologie ad accorciare le distanze tra i pazienti affetti da Covid-19 e le loro famiglie, grazie al servizio telefonico di prossimità parentale, offerto in collaborazione tra Asl di Lecce e Sanitaservice. Il servizio riguarda i reparti di Pneumologia Covid Dea, Terapia Intensiva Covid Dea, Malattie Infettive Covid del Vito Fazzi di Lecce, Malattie Infettive Covid di Galatina ed il reparto Post Acuzie di San Cesario.
All’interno di ognuno di questi reparti è presente un tablet, gestito dal caposala, per consentire le videochiamate con i parenti dei degenti.
Funzionamento del servizio
I parenti dei pazienti possono chiamare il numero 800 426060, dal lunedì al venerdì, e riferire all’operatore il proprio nome, il numero di telefono, il nome del paziente, il grado di parentela ed il reparto in cui è ricoverato. Ricevuta la chiamata, l’operatore contatta il reparto ed organizza una videochiamata, fissando giorno e ora dell’appuntamento.
Subito dopo, l’operatore richiama i familiari per comunicare l’appuntamento telefonico in cui verranno contattati dal reparto per parlare in videochiamata con il parente ricoverato. Se il paziente non è in condizione di parlare, è l’operatore stesso ad aggiornare la famiglia sullo stato di salute.