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Lecce. Classiche Forme. Domani l’anteprima del festival con biciclettata in città

Lecce. Classiche Forme. Domani l’anteprima del festival con biciclettata in città

Domenica il concerto inaugurale al Chiostro del Rettorato di Lecce.

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA Fondato e diretto dalla pianista Beatrice Rana Presidente Onorario Sir Antonio Pappano

Ottava edizione Lecce | Casamassella | Supersano | Corigliano d’Otranto 14 – 21 luglio 2024

Da domenica 14 a domenica 21 luglio, otto serate con le star internazionali della musica da camera, tutte nel Salento, tra Lecce, Casamassella, Supersano e Corigliano d’Otranto. Così per Classiche Forme, il Festival Internazionale di Musica da Camera fondato e diretto dalla pianista famosa nel mondo Beatrice Rana. Anche questa ottava edizione porta la grande musica nei luoghi d’arte e nella natura salentina e già a partire da domani, sabato 13 luglio, con l’Anteprima del Concerto per la città (ore 19), al Parco di Belloluogo di Lecce, dove cresce l’Oasi Classiche Forme nata due anni fa. Qui si terrà un concerto particolarmente atteso, che apre, gratuitamente, alla cittadinanza il Festival Classiche Forme offrendo pagine di musica come “Las Cuatro Estaciones Porteñas” di A. Piazzolla che “raccontano” la natura in un momento particolarmente difficile per il nostro pianeta.

Classiche Forme ha da sempre dimostrato una grande attenzione per la natura non solo come opportunità per il territorio, ma come impegno tangibile verso un futuro ecologico e sostenibile per la salute del nostro Pianeta.

Grazie alla collaborazione con il movimento di cittadinanza attiva LeccePedala, l’Anteprima sarà preceduta anche quest’anno dall’iniziativa “Lecce pedala con Beatrice Rana verso Classiche Forme”. Prevede una biciclettata collettiva nel cuore di Lecce con destinazione appunto il Parco di Belloluogo e partenza da piazza Sant’Oronzo, cuore del centro storico della città, alle ore 18.00. Info 335 732 6901.

Il concerto si tiene nell’area intorno la torre di Maria d’Enghien, contessa e regina, donna impeccabile e figura femminile illuminata divenuta simbolo della cultura salentina. Proprio in quel posto Beatrice ha voluto far piantumare l’Oasi Classiche Forme, una piccola area verde, dedicata al Festival, in cui realizzare eventi musicali.

Qui protagonisti saranno i Solisti di Sansevero, un ensemble napoletano modulare che, per l’occasione, sarà costituito da Riccardo Zamuner e Giacomo Mirra al violino, Andrea De Martino alla viola, Pierluigi Marotta al violoncello e Luigi Lamberti al contrabbasso.

Classiche Forme prenderà poi avvio ufficiale con il Concerto inaugurale che si terrà domenica 14 luglio, ore 21, con il primo dei quattro concerti NEL CHIOSTRO, il Chiostro del Rettorato di Lecce, il salotto di Classiche Forme, dove si svolgono anche quest’anno quattro serate del festival.

Il concerto inaugurale di Classiche Forme ci proietta direttamente nella dimensione internazionale del Festival. Sul palco la violinista Sayaka Shoji, Premio Paganini nel 1999 e artista Deutsche Grammophon, il violoncellista Kian Soltani vincitore del Concorso Internazionale Paulo di Helsinki nel 2013, del Leonard Bernstein Award in Germania e artista Deutsche Grammophon, e Beatrice Rana al pianoforte, tre star della musica classica che normalmente visitano i palcoscenici più blasonati del mondo proporranno un programma della grande tradizione cameristica, il Trio di Brahms Op. 8 e il Trio di Dvořák Op 90, introducendo in qualche modo uno dei fili conduttori del programma di questa edizione che vedrà in esecuzione l’integrale dei trii del compositore ceco, a 120 anni dalla morte.

L’appuntamento si svolge nell’ambito del Progetto Speciale del MIC “Nel segno di Dvořák e Brahms: il pianoforte da camera”.

 

Lunedì 15 luglio alle ore 19.30 l’occasione “talk” di questa edizione: Palazzo Maresgallo, dimora storica e gioiello architettonico cinquecentesco nel cuore di Lecce, accoglierà la CONVERSAZIONE con Nicola Piovani e Leonetta Bentivoglio. La saggista e giornalista tra le più colte e raffinate nel panorama italiano incontra il Premio Oscar per una chiacchierata tutta da scoprire. Ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti, prenotazione su eventbrite.com).

Piovani ha scelto di stare accanto a Beatrice Rana in questa edizione. Il giorno successivo, martedì 16 luglio, sarà infatti tra i protagonisti della speciale serata Classiche Forme per Fondazione Sylva a Fondazione Le Costantine di Casamassella alle ore 21: uno speciale concerto per la riforestazione che vedrà, tra l’altro, la prima esecuzione assoluta de La Romanza dell’Ulivo, titolo della Commissione Classiche Forme 2024 firmata proprio dal maestro Piovani.

Poi, alle ore 23.00 sempre di lunedì 15 luglio, il primo dei tre appuntamenti con i NOTTURNI, in un luogo particolarmente prezioso per Classiche Forme visto che ne accolse la terza edizione, la prima a Lecce. È il Chiostro dell’Antico Seminario di Lecce, nell’iconica Piazza Duomo. Il concerto che si terrà qui è in collaborazione con l’Accademia Stauffer di Cremona e vede protagonista il Trio Rinaldo.

IL FESTIVAL

Dodici appuntamenti complessivi per una settimana di grandi concerti, in luoghi iconici della città di Lecce e di altri tre comuni del Salento e cioè la Masseria Le Stanzìe di Supersano, il Castello Volante di Corigliano d’Otranto e Fondazione Le Costantine a Casamassella (frazione di Uggiano la Chiesa), quest’ultima per la speciale serata Classiche Forme per Fondazione Sylva che vedrà, tra l’altro, la prima esecuzione assoluta de La Romanza dell’Ulivo, titolo della Commissione Classiche Forme 2024 firmata dal Premio Oscar Nicola Piovani.

Torna così nel Salento, per l’ottava edizione, dal 14 al 21 luglio 2024, il Festival Internazionale di Musica da Camera fondato e diretto dalla pianista Beatrice Rana e promosso dall’Associazione Musicale Opera Prima. Classiche Forme porta la grande musica nei luoghi d’arte e nella campagna salentina, ospitando solisti di fama mondiale, sempre puntando a creare occasioni che abbattano le barriere tra palcoscenico e pubblico.

Accanto alla direttrice artistica si esibiranno alcuni dei più grandi nomi del concertismo internazionale, spesso in inedite formazioni create solo per l’occasione, nel libero spirito del festival: la violinista giapponese Sayaka Shoji, premio Paganini, cresciuta all’Accademia Stauffer e oggi richiesta sui migliori palchi del globo; il virtuoso violoncellista austriaco di origine iraniana Kian Soltani, artista Deutsche Grammophon, vincitore del Concorso Internazionale di Violoncello Paulo di Helsinki; il pianista britannico Benjamin Grosvenor, artista Decca Classics, riconosciuto a livello internazionale per il suo lirismo sonoro e la brillantezza alla tastiera; l’enfant prodige russo star del pianoforte Alexander Malofeev. Poi, preziosi ritorni a Classiche Forme, come quelli del celebre quartetto francese Modigliani, considerato tra i migliori al mondo, del violista Georgy Kovalev e della violinista Liya Petrova, primo premio al concorso Carl Nielsen in Danimarca. In questa ottava edizione anche la clarinettista belga Annelien Van Wauwe, artista della BBC New Generation, vincitrice del Concorso musicale ARD e di un Borletti Buitoni Trust Award, e Federico Guglielmo, Alessandro Ferrari, Enrico Balboni, Luigi Puxeddu, Amerigo Bernardi del gruppo da camera de I Solisti Filarmonici Italiani che, insieme al pianista Giuseppe Magagnino, impreziosiranno la performance del violinista Alessandro Quarta; e, ancora, i violoncelli di Aleksey Shadrin e Ludovica Rana, il pianoforte di Massimo Spada, il violino di Hyeyoon Park, il contrabbasso di Giorgio Magistroni, la viola di Giuseppe Russo Rossi, il fagotto di Andrea Cellacchi e il corno di Mirko Landoni, oltre ai gruppi dalle Scuole di Perfezionamento italiane più importanti come l’Accademia Stauffer di Cremona, la Scuola di Musica di Pinerolo e Avos Project di Roma.

luciani.2006@libero.it

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