LECCE – “ConVivere” Una mostra con opere di studenti
Mostra degli studenti di product design di primo e secondo anno dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce
realizzata in collaborazione con l’Accademia della Caritá e Polo Biblio-museale della Regione Puglia
Venerdì 15 novembre alle ore 18:30 presso la Biblioteca Nicola Bernardini in P.zza Giosué Carducci di Lecce (ex Convitto Palmieri) si inaugurerà la mostra di opere di design realizzate dagli studenti del corso Product Design del primo e del secondo anno dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce in collaborazione con Accademia della Carità Aps.
La mostra nasce dal desiderio di voler raccontare quanto emerso dal progetto “Dona Vita con l’arte” promosso da Accademia delle Belle Arti di Lecce con l’Accademia della Carità. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Polo Biblio Museale della Regione Puglia, la Fondazione Casa della Carità di Lecce con il patrocinio gratuito di ADI – Associazione per il disegno industriale. Interverranno, nella serata inaugurale il presidente di Accademia della Carità Aps, Alessandro Valenti; la prof.ssa di Design Stefania Galante; il direttore del Polo Biblio-museale Luigi De Luca e la dott.ssa Brizia Minerva, Storica dell’arte del Museo Castromediano. La mostra sarà visibile dal 15 novembre al 15 dicembre seguendo gli orari di apertura della biblioteca.
Nel 1971 Victor Papaneck pubblicava il libro Design for the real world, un testo che ha segnato le generazioni a seguire, e con il quale metteva in luce l’importanza di una lettura critica della progettazione industriale e delle sue capacità trasformative a livello ambientale, politico e sociale, e la necessità di un approccio responsabile al design. Secondo il suo pensiero i designer dovevano evitare di immettere sul mercato oggetti scadenti, inutili o pericolosi, per soddisfare sempre nuovi bisogni, ma agire contro lo sfruttamento dell’ambiente e delle risorse naturali, la distruzione dell’elemento locale e autoctono a opera della globalizzazione, le crescenti disuguaglianze sociali e le dinamiche neocoloniali.
È per questo che gli studenti del corso di Product Design I e II dell’Accademia di Belle Arti di Lecce sono stati coinvolti in un progetto che li ponesse di fronte a quel 10% della popolazione di cui non si parla abbastanza.
Gli studenti sono stati invitati ad interagire con gli ospiti della Fondazione Casa della Carità grazie alla collaborazione di Accademia della Carità Aps per poi sviluppare dei manufatti volti a risolvere alcuni dei loro bisogni primari o che comunicassero le suggestioni emerse dopo gli incontri.
Ed è proprio al termine di quest’esperienza che è nata, in accordo tra l’Accademia delle Belle Arti e Accademia della Carità Aps, l’idea di raccontare quanto emerso dal percorso di relazione ed interazione tra gli studenti e i senza fissa dimora una mostra intitolata ConVivere, un momento di incontro e condivisione in cui sarà possibile ammirare i lavori degli studenti e ascoltare le voci delle persone che hanno partecipato al progetto, il 10% di cui non si parla abbastanza e che avrà modo di essere ascoltato.