LECCE IN FINALE COME DESTINAZIONE TURISTICA DELL’ANNO AI FOOD AND TRAVEL AWARDS
La città di Lecce è nella short list delle località che ambiscono ad essere riconosciute come “destinazione dell’anno” dalla rivista Food and Travel. Il 12 ottobre al Forte Village a Santa Margherita di Pula, sulla base delle preferenze dei lettori, degli esperti del settore enogastronomico e turistico e della redazione del magazine verranno aggiudicati gli Awards Food and Travel Italia 2018.
A rappresentare la città ci sarà l’assessore al Turismo Paolo Foresio. I Food and Travel Awards sono dedicati “alle eccellenze italiane ed internazionali che si saranno contraddistinte per la loro qualità e per i loro servizi”. Oltre alla destinazione dell’anno saranno premiati il ristorante, l’hotel, il sommelier, il maitre, il vino, lo chef, la regione e il territorio che si sono contraddistinti nel 2018 nei settori dell’ospitalità, dell’accoglienza e del turismo di qualità. Alla manifestazione saranno presenti gli editori di tutto il mondo Food and Travel, sponsor, personalità, istituzioni, giornalisti di settore.
Food and Travel Magazine è un bimestrale internazionale, nato in Gran Bretagna nel 1995, editato nel mondo in inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo, italiano e turco. I suoi contenuti sono considerati di altissima qualità e spaziano dal mondo del food ai viaggi e al lifestyle.
“Per Lecce l’estate 2018 ha rappresentato una stagione di crescita – dichiara l’assessore Paolo Foresio – in attesa dei dati ufficiali gli operatori in città hanno riscontrato un aumento di stranieri e testimoniato il prolungarsi della stagione turistica piena a tutto il mese di settembre incluso. C’è ancora tanto da fare, in primis sul fronte del miglioramento dei servizi al turismo e ci stiamo impegnando su questo fronte. Lecce può attrarre turisti tutto l’anno ma la strada è ancora lunga. L’amministrazione quest’anno ha profuso i suoi sforzi per migliorare la accessibilità del patrimonio storico e monumentale, per offrire nuovi itinerari turistici, includendo Rudiae, per garantire l’apertura continuativa delle Chiese barocche. Abbiamo lavorato su grandi concerti e sostenuto le manifestazioni consolidate preesistenti, con il programma ‘Lecce, che spettacolo!’, oltre ad aver cominciato a lavorare per rendere la Festa di Sant’Oronzo un grande attrattore culturale. Accanto a noi gli operatori del turismo e dell’accoglienza con i quali vogliamo continuare a lavorare per la crescita della qualità e dei numeri del settore in città. Ci rechiamo fiduciosi al Forte Village, e chissà che Lecce non possa strappare il primo posto come ‘destinazione dell’anno’ come ci auguriamo che sia”.