LECCE: DA GIOVEDÌ IL VIA ALLA NUOVA STAGIONE
Quella che inizia oggi non è per il Lecce ed i suoi tifosi una settimana come le altre. Tra pochissimi giorni e sino al 15 del mese i calciatori convocati dalla società daranno l’avvio alla nuova stagione con i primi allenamenti e con le visite mediche di tiro. Attesa per l’incontro tra la società e Mancosu
Sono passati meno di due mesi da quando è finita nella polvere la speranza cullata da tutti di poter risalire subito nel massimo campionato italiano. Purtroppo un errore dell’uomo cui i leccesi si sentono più legati ha fatto svanire il sogno nel nulla. In pratica visto l’andamento del campionato e poi dei play off il Lecce quest’anno ha perduto il treno della promozione per due volte.
Ora, però, non si deve più pensare a ciò che è stato ma si deve volgere il proprio pensiero a ciò che si potrà fare nella stagione che inizierà a fine mese di agosto e sarà, a mio modesto avviso, una delle stagioni più difficili del campionato cadetto.
Dallo scorso 20 maggio al prossimo giovedì 8 luglio i calciatori hanno usufruito delle vacanze e così hanno eliminato tutto il peso delle fatiche accumulate mentre società e tifosi hanno dedicato questi giorni a fare bilanci consuntivi e preventivi, analisi di uomini e fatti, progetti futuri, ed infine previsioni del cammino da intraprendere.
La società leccese si è rimessa subito al lavoro e dopo aver esonerato Corini, accollandosene altri due anni di ingaggio, ha assunto un allenatore che nei suoi programmi coincidesse con quelli societari, ed ecco Marco Baroni che tra l’altro ha concordato anche di allestire la nuova rosa con l’obiettivo di abbassare principalmente il monte ingaggi arricchendo, nel contempo, la rosa di calciatori giovani, di prospettiva che possono rappresentare linfa vitale in termini economici nel prossimo futuro.
Per questo Pantaleo Corvino si è subito messo al lavoro, in effetti il suo impegno non ha termine mai, dando attuazione a quelle che sono le linee programmatiche della società. Si connotano in questo le operazione relative allo acquisto di Tuia, difensore centrale, Olivieri, esterno alto, Blin, mediano incontrista, e Bjarnason, difensore centrale oltre al non ancora ufficiale argentino Pizzini, esterno alto.
Acquisti effettuati in funzione di quello che dovrebbe essere il modulo di gioco preferito da Marco Baroni.
Questi giorni che precedono la partenza per il Trentino saranno impiegati, con molta probabilità, per dare una risposta esaustiva a quello che, dopo il 20 maggio, è diventato un tema d’attualità. Cosa si intende fare con Marco Mancosu e cosa lui stesso ha maturato dopo quell’episodio e i terribili giorni vissuti ancora prima per i ben noti motivi di natura personale? Ed ancora, ma a mio avviso di minore importanza, come eventualmente può essere impiegato Mancosu da Baroni che non prevede il “trequartista”?
Nei prossimi giorni, appunto, è previsto un incontro con il suo agente. Per Mancosu, quella passata, potrebbe essere stata l’ultima stagione in giallorosso. Si ragionerà, probabilmente, su una rescissione consensuale del contratto, scadenza Giugno 2023, con calcolo di una buona uscita ma l’accordo potrebbe anche posticiparsi al prossimo anno.
Quella di Mancosu, tra l’altro, potrebbe non essere l’unica partenza eccellente. Sono da rivedere posizioni eccellenti come quelle di Lucioni, Pisacane, Meccariello, Gabriel e Coda. Almeno uno dei primi tre andrà via e per quanto riguarda il portiere Gabriel e il bomber Coda c’è da tener conto che “voci” di mercato li danno come osservati speciali da alcune big del campionato. Se dovesse arrivare l’offerta monstre sarà quasi impossibile dire di no.
Eugenio Luciani