LECCE IN A. LECCE CLUB PARLAMENTO: “PERMANENZA IN A PATRIMONIO PER TUTTO IL SALENTO. AL LAVORO PER RISTRUTTURAZIONE STADIO”
Più che un’impresa, un miracolo Made in Salento.
Non potremmo definire diversamente una salvezza con una giornata di anticipo che ha per davvero del miracoloso per una squadra del Sud, la più giovane del campionato, con il monte ingaggi più basso della seria A, appena 16 miliardi lordi, praticamente quanto quello di un solo buon giocatore di una grande squadra. Un miracolo fatto di coraggio, passione, lungimiranza, sostenibilità di bilancio di una società, salentina, fortemente legata al territorio che ci ha sempre creduto nonostante scetticismi, diffidenze e pessimismi troppo frettolosi.
Congratulazioni, quindi, al Presidente Sticchi Damiani e a tutta la società, alla dirigenza tecnica, a tutti i loro collaboratori che a vario titolo hanno partecipato a questo successo, ad una squadra giovane e audace vera rivelazione nazionale, a tutti coloro che dagli spalti, tanto in casa quanto in trasferta, hanno dimostrato attaccamento ai colori giallorossi ed amore per la propria terra.
Siamo sempre stati convinti, ed è anche la ragione della nascita del Lecce Club Parlamento, che per una terra come la nostra, del profondo Mezzogiorno d’Italia, il calcio e, in particolare, la militanza in serie A, sia al pari delle nostre ricchezze architettoniche, culturali, naturalistiche e paesaggistiche un patrimonio per tutto il Salento e un importante veicolo di promozione e di crescita del Territorio.
Saremo al fianco del Lecce Calcio per sostenere da tifosi, e per quanto nelle nostre competenze, questa autentica eccellenza salentina e, per entrare nel concreto, da subito sarà nostra cura adoperarci presso le Istituzioni coinvolte perché si proceda tempestivamente alla ristrutturazione dello stadio prevista nell’ambito degli interventi per i Giochi del Mediterraneo.
On. Andrea Caroppo, On. Saverio Congedo, On. Salvatore Di Mattina, On. Leonardo Donno, Sen. Roberto Marti, On. Claudio Stefanazzi, Sen. Antonio Trevisi.