LECCE: “L’ONDA DEL SECOLO. LA RICERCA DELLE ONDE GRAVITAZIONALI”, OGGI ALLE “OFFICINE CANTELMO”
Una conferenza pubblica dedicata all’evento più importante dell’anno nell’ambito della Fisica: la scoperta delle onde gravitazionali, annunciata nello scorso febbraio a un secolo dalla predizione da parte di Einstein nella sua Teoria della Relatività Generale. A parlare de “L’onda del secolo” sarà Eugenio Coccia, professore ordinario all’Università di Roma “Tor Vergata” e Direttore del Gran Sasso Science Institute, esperto riconosciuto a livello internazionale per aver sviluppato i rivelatori criogenici di onde gravitazionali: l’appuntamento è per lunedì 6 giugno 2016 alle ore 17 presso le Officine Cantelmo (v.le Michele de Pietro),
Si tratta di un’importante occasione di divulgazione scientifica ospitata dall’Università del Salento e organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari e con le Sezioni di Bari e di Lecce dell’INFN, nell’ambito del calendario del XXVIII Seminario Nazionale di Fisica Nucleare e Subnucleare “Francesco Romano”. Il Seminario, in svolgimento in questi giorni a Otranto, è una Scuola di alta formazione fondata nel 1986 (appunto dal professor Romano) per offrire ai giovani fisici una visione aperta e interdisciplinare, in grado di combinare la ricerca di base con gli sviluppi tecnologici, le applicazioni sociali e le ricadute economico-industriali che oggi l’accompagnano. Il Seminario (noto anche come Scuola di Otranto) presenta infatti uno spaccato della Fisica internazionale in cui le grandi sfide scientifiche possono essere affrontate solo attraverso potenti avanzamenti tecnologici. Quella di Otranto è stata anche la prima Scuola di Fisica a teorizzare e praticare la questione sempre aperta della comunicazione scientifica, nella convinzione che un vero dialogo tra scienza, società, industria e media sia una premessa di valore strategico per lo sviluppo culturale ed economico del Paese: per questa ragione la Scuola di Otranto ha sempre svolto un ruolo pionieristico di sensibilizzazione e di incoraggiamento verso la nascita del nuovo profilo del ricercatore-comunicatore. Il programma di comunicazione culmina quest’anno, appunto, con la lectio magistralis del professor Eugenio Coccia.
Il professor Coccia ha diretto gli esperimenti Explorer al CERN e Nautilus ai Laboratori di Frascati dell’INFN, ed è membro della collaborazione Virgo. È stato inoltre Direttore dei Laboratori del Gran Sasso dell’INFN, Presidente della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione e Presidente del GWIC, il Gravitational Wave International Committee.