LECCE – L’UDC PROPONE UN ATTEGGIAMENTO PIÙ DECISO E CHIAMA A RACCOLTA GLI ALLEATI DEL PPE
Anche l’Udc inizia a muoversi in vista delle prossime amministrative e nell’ultimo incontro del coordinamento cittadino, presieduto da segretario Carmelo Isola ed alla presenza del segretario provinciale del partito, l’onorevole Salvatore Ruggeri si sono prese alcune decisioni sul modo di comportarsi in vista della consultazione cittadina. Nei confronti dell’attuale amministrazione Isola ha mosso critiche, neppure troppo velate, riguardo ad alcune tematiche molto sensibili ai centristi quali le politiche sociali, abitative, qualità della vita e trasparenza gestionale.
“E’ giunto il momento di cambiare e di delineare programmi di sviluppo cittadino nel pieno rispetto della persona e dei diritti dei cittadini” ha sottolineato a riguardo il segretario cittadino del partito centrista in una nota, che partendo da questo ha poi dedicato ampio spazio all’analisi dell’attuale situazione politica cittadina e delle possibili alleanze per le prossime elezioni comunali. Isola ha definito “a dir poco caotico e scevro da linee programmatiche serie” l’attuale panorama.
Il segretario ne ha avute per tutti. “Nel centrodestra, si gioca a sfogliare la margherita sui cui tanti petali ci sono scritti i tanti possibili nomi di candidati a Sindaco, senza alcuna convergenza, programma o strategia politica. Probabilmente si ritiene, presuntuosamente, di vincere senza se e senza ma e che l’unico aspetto da definire sia il nome e cognome del candidato” ha sottolineato.
“Nel centrosinistra, la Segreteria del Partito Democratico è alle prese con tanti nodi interni (primarie si/ primarie no; primarie di partito o di coalizione; candidato deciso dalla segreteria o in accordo con gli alleati; uomo di partito o personalità della società civile). Si è tentato di ripetere il successo alle regionali, riunendo lo stesso cartello elettorale, ed alla quale ha partecipato anche una rappresentanza dell’Udc, ma tutto si è ben presto arenato e non c’è stato alcun seguito, a testimonianza dell’attuale confusione che regna nel Partito Democratico”.
Alla luce di queste considerazioni, infine, Isola ha avanzato la sua proposta, condivisa subito dal coordinamento cittadino dei centristi. “Non possiamo e non dobbiamo più attendere le decisioni e le strategie altrui, ma dobbiamo farci noi promotori del cambiamento ed attori di una nuova iniziativa. Chiamiamo a raccolta tutti gli alleati che come noi si riconoscono all’area moderata del Partito Popolare Europeo e proviamo a delineare programmi condivisi e condivisibili. Alcuni potenziali alleati –ha concluso Isola – sono pronti a stringere questo patto, altri sicuramente ne valuteranno la bontà dell’iniziativa, spetta a noi creare le giuste basi di confronto e di programmazione seria per la nostra città”