LECCE: IL LUNA PARK CHIUSO PRIMA E SCATTANO LE POLEMICHE
L’assessore Foresio: “Nessuno stop anticipato, rispettati i tempi previsti” – I giostrai avevano chiesto una proroga alla data di chiusura prevista ma il Comune non l’ha concessa.
Brutta sorpresa, ieri sera, per chi pensava di trascorrere qualche ora di divertimento alle giostre piazzate in zona antistadio a Lecce i vari “mestieri” erano al buio, fermi, con i giostrai, che polemizzavano con l’Amministrazione comunale, intenti a smontare tutto.
In effetti, negli passati, le giostre si trattenevano a Lecce qualche giorno oltre la festa dei Santi Patroni, in attesa di migrare a Bari per la Fiera del Levante; quest’anno non è stato così perché l’Amministrazione ha concesso ai giostrai un permesso sino alla mezzanotte del 27 agosto e, quando è stata richiesta di una proroga, ha ritenuto opportuno non concederla.
Paolo Foresio, assessore del Comune di Lecce alle attività produttive, interviene sull’argomento per chiarire i fatti: “Nessuna chiusura anticipata lo stop al Luna Park era stato previsto per domenica 27 agosto come da delibera di giunta. I giostrai hanno chiesto una proroga rispettando una consuetudine consolidata negli anni scorsi ma il Comune ha ritenuto di non concederla alla luce anche di comportamenti poco corretti registrati in questi giorni, come l’eccessivo inquinamento acustico fino alle 3 di notte”.
A supporto della tesi dell’Amministratore c’è il fatto che bancarelle e luminarie della festa sono state smontate e tutti gli spettacoli previsti conclusosi entro sabato 26. I fuochi erano il segnale ufficiale della conclusione della Festa dei Santi Patroni, e così doveva essere per tutti.