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LECCE MILITARIZZATA PER RICEVERE RENZI

LECCE MILITARIZZATA PER RICEVERE RENZI

Wojtek Pankiewicz 1

Gravi disagi ai cittadini leccesi. Votare NO per difendere lo stato sociale e il bene comune

E’ davvero disgustoso quello che è accaduto ieri sera : il centro di Lecce, blindato, militarizzato, spettrale. Ovunque transenne e agenti delle Forze dell’Ordine, ai quali il va la mia stima, il mio rispetto e la mia considerazione. Renzi dovrebbe vergognarsi e dimettersi subito, visto che questo è il grado di amore per lui degli italiani. Giustamente qualcuno gli ha gridato di essere come il tiranno Ceasescu.Trasporti urbani deviati. Traffico deviato. Gravissimi disagi, anche a causa della pioggia battente, per i cittadini e i lavoratori leccesi, specie gli operatori del commercio. Sembra di vivere in uno stato totalitario. Solo 1000 militanti del PD nel Politeama, che qualche organizzatore pensa pateticamente che sia il Maracanà (sic!) Eppure non molti anni fa Veltroni attirava 10.000 persone in piazza Sant’Oronzo. Che tristezza questa democrazia senza popolo.

Ho portato in piazza Sant’Oronzo la mia solidarietà agli operai della 275, agli esodati e agli amici del Comitato per il No, ai quali è stato impedito di manifestare civilmente e pacificamente nei pressi del Politeama.

“Valori e Rinnovamento” e la Confederazione di Sovranità Popolare illustreranno ai cittadini nelle prossime settimane le ragioni del NO al referendum. Votare No è un dovere civico e una necessità per la vita democratica in Italia. Lo scontro referendario è tra due concezioni, due visioni. La Confederazione di Sovranità Popolare e Valori e Rinnovamento difendono la democrazia liberale ispirata al bene comune, fondata sui valori di eguaglianza, solidarietà ed equità, con la persona umana al centro, contro la concezione di Renzi, che, invece, sostiene il liberalismo meercantilistico più sfrenato col profitto quale bene primario.

MOVIMENTO CULTURALE “VALORI E RINNOVAMENTO”

IL PRESIDENTE

Prof. Wojtek Pankiewicz

redazione.lecceoggi@gmail.com

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