LECCE Mostra “Cento anni di radio in Italia”, domenica l’inaugurazione
“Uri, Unione Radiofonica Italiana. 1-RO: stazione di Roma. Lunghezza d’onda metri 425. A tutti coloro che sono in ascolto il nostro saluto e il nostro buonasera. Sono le ore 21 del 6 ottobre 1924″. Esattamente cento anni fa, l’Italia ascoltava la prima trasmissione radiofonica via etere, annunciata dalla voce di Ines Viviani Donarelli. Un traguardo storico per la radiofonia e per il Paese che ha dato i natali all’inventore della radio, il premio Nobel per la Fisica Guglielmo Marconi.
Per celebrare il centenario, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, l’Università del Salento e il collezionista Alberto Chiantera, propongono una mostra dedicata all’apparecchio che ha rivoluzionato il mondo dell’intrattenimento e dell’informazione mondiale.
La mostra, intitolata “Cento anni di radio in Italia”, sarà inaugurata all’ex Convento dei Teatini, nei locali dell’ex scuola dell’infanzia “G.Saraceno”, domenica prossima, 6 ottobre, alle 11, dal sindaco Adriana Poli Bortone; dal rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice; dal delegato alla Comunicazione dello stesso Ateneo, il professor Stefano Cristante, alla presenza del collezionista Chiantera, il quale ha messo a disposizione gli apparecchi in esposizione.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni – sabato e domenica compresi – dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, fino al 6 gennaio 2025. Nel periodo delle festività, dall’1 dicembre al giorno dell’Epifania, nei giorni festivi sarà aperta fino alle 21.30. L’ingresso è gratuito.