LECCE: PARTENZE E RITORNI NESSUNA CONFERMA NEL GIORNO DEI “RISCATTI”
La cosa era ormai quasi certa ma con lo spirare della giornata di ieri è divenuta notizia ufficiale: Lecce e Matteo Di Piazza è stata rottura. Il diritto di riscatto al costo prefissato di 70/mila euro non è stato esercitato dalla società di Via Costadura che ha dato così ragione in maniera definitiva al proprio tecnico nelle conflittualità tra lo stesso e il giocatore verificate nel corso del campionato scorso. Una decisione difficile da prendere maturata dopo un ultimo sit in romano di tutto la dirigenza giallorossa (Presidente-Vice Presidente-Direttore Sportivo-Tecnico). Con oggi nei quadri c’è qualche novità, infatti sono usciti dalla rosa oltre a Di Piazza, Selasi rientrato al Pescara e Perucchini per fine prestito tornato al Bologna; per contro ritornano a Lecce, ma pare con scarse possibilità di restarci, Doumbia dal Livorno, Turchetta dalla Casertana e Maimone dal Matera, tutti per non essere stati riscattati dalle varie società per cui hanno giocato, anche con successo, la passata stagione. Rientra a Lecce per fine prestito, invece, il portiere Bleve dalla Ternana e per lui si prospetta la possibilità di svolgere il ritiro con i giallorossi per essere valutato da Liverani.
Per Meluso inizia il periodo di maggior lavoro perché ora c’è da adeguare il gruppo che sarà affidato al tecnico romano al prossimo campionato che si presenta molto più difficile del solito.
Il Lecce è alla ricerca di almeno un portiere (Audero dal Venezia via Juventus?) due esterni difensivi; un centrocampista di esperienza (Sciaudano dal Novara per Costa Ferreira) e almeno due punte con caratteristiche diverse ma compatibili. I nomi, tanti e quindi è meglio aspettare il lavoro paziente di Meluso.
Della vecchia prima linea in pratica si punta a far restare solo Saraniti e Torromino con Caturano e Pacilli in uscita e il giovai Persano e Dubickas in altalena tra il restare e l’andare in prestito.
Intanto si è trovata la soluzione per la disputa delle partite interne a Lecce. Si provvederà a integrare il sistema d’illuminazioni con delle torri mobili, costo del noleggio 15/20 mila euro a partita, in attesa che il Comune di Lecce effettui i lavori di potenziamento dell’intero impianto per portarlo alla soglia richiesta di almeno 800 lux (dalla prossima stagione 2019/2020 tale soglia salirà a 1200 lux) rispetto agli attuali 600.
Ernesto Luciani