HomeCulturaLECCE, Presentazione del nuovo lavoro di Tolledi: “Meridiani-Il Mediterraneo tra Mito e Tragedia”

LECCE, Presentazione del nuovo lavoro di Tolledi: “Meridiani-Il Mediterraneo tra Mito e Tragedia”

LECCE, Presentazione del nuovo lavoro di Tolledi: “Meridiani-Il Mediterraneo tra Mito e Tragedia”

Il Settore Editoria di Astràgali Teatro si arricchisce di un nuovo e prezioso libro: “Meridiani, Il Mediterraneo tra mito e tragedia”.

Il nuovo libro di Fabio Tolledi, sociologo, drammaturgo, poeta, regista e dal’92 direttore artistico di Astràgali teatro, pubblicato da Astràgali Edizioni – Eufonia Multimedia, s’inserisce all’interno del progetto Meridiani, con il sostegno della Regione Puglia – Coordinamento delle Politiche Internazionali – Sezione Relazioni Internazionali Articolo 8 Legge Regionale 12/2005, Avviso Pubblico 2023 per la concessione di contributi a sostegno di “Iniziative per la pace e lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo.

Si tratta di una raccolta poetica, che abbraccia vent’anni di produzioni dal 2003 al 2023, uno spazio temporale molto difficile anche perché segnato dalla guerra, proprio nell’area del Mediterraneo, in quel Mare nostro che porta con sé anche il dolore di migliaia di persone di ogni età e genere. I testi seguono un ordine decrescente e comprendono: Medea, Desìr (a partire da Medea di Euripide e Medea, Voci di Christa Wolf 2018-2023), Metamorfosi, Donne che resistono alla violenza degli déi (da Le Metamorfosi di Ovidio 2013-2019),

La prova (a partire da Anfitrione di Plauto 2016-2018), Veli, Ballata dell’incerto vedere di corpo amanti (a partire da veli di Hélène Cixous 2015-2016), Divenire animale (a partire da Uccelli di Aristofane 2011-2013), Persae (a partire da I Persiani di Eschilo e Quattro ore a Chatila di Jean Genet 2007-2010), Doni di guerra (a partire da Le Troiane di Euripide 2004-2006) e Antigone, anatomia della resistenza dell’amore (a partire da Antigone di Sofocle e La tomba di Antigone di Maria Zambrano 2002-2005). In copertina il libro riporta un dettaglio del dipinto a tempera su tavola, di Sandro Botticelli, datato 1487 “La madonna della melagrana”.

La piccola mano di Gesù tocca i semi della melagrana che la madre Maria gli porge. Il frutto, metafora della passione di Cristo i cui chicchi rappresentano il Suo sangue, versato per la salvezza dell’umanità.

Il libro è già disponibile accedendo al Sito di Astràgali Teatro (www.astragaliteatro.it) e cliccando sulla pagina Editoria.

 

 

luciani.2006@libero.it

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