LECCE: PROBLEMA CASA

Rotundo “Se nelle graduatorie c sono errori vanno corretti”

La casa è il bene più prezioso e da sempre il giusto desiderio di possederne una propria è frustrato da eventi negativi. In questo caso dovrebbe intervenire il Pubblico in modo da consentire ad ogni famiglia un tetto sul capo. Ed è quanto fanno, in effetti, le amministrazioni comunali con le varie assegnazioni. Per procedere alla bisogna è evidente si fa ricorso alle famigerate “graduatorie”. A Lecce da tempo il settore casa è bloccato per alcune vicende giudiziarie, ma la nuoba Amministrazione, giustamente vuole vederci chiaro e per questo Antonio Rotundo, ora maggioranza continua la sua lotta in favore dei meno ambienti già iniziata da opposizione.  “Poco importa quale sia stata l’origine dell’errore, se c’è bisogna rimediare“, dice Rotundo, capogruppo PD del Comune di Lecce.

Alcune segnalazioni dei cittadini e i ricorsi presentati hanno fatto sì che Rotundo abbia deciso di chiedere alla nuova dirigente del settore “politiche abitative”, Anna Maria Perulli, di verificare se nella graduatoria provvisoria fossero inseriti anche gli occupanti abusivi. “Se così fosse la graduatoria deve essere revocata” incalza. A dirlo è la legge 80 del 23 aprile 2014: “i soggetti che occupano abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica non possono partecipare alle procedure di assegnazione per i 5 anni successivi alla data di accertamento dell’occupazione stessa“.

Ovvio che da subito si sia messa in moto la macchina amministrativa per avviare gli accertamenti del caso e nei prossimi giorni si potrebbe venire a conoscere il responso.

Ci sarà una nuova graduatoria? Staremo a vedere.