LECCE: TANTE ASSENZE IN VISTA DI UN MATCH IMPORTANTE SNODO DELLA STAGIONE
Bisogna riconoscere che il Lecce sta vivendo un momento no abbastanza pesante e Primo Maragliulo, all’esordio come responsabile con Morello della panchina giallorossa, rischia di trovarsi già in emergenza sabato sera nell’affrontare il Rende (ore 18.30).
Oggi i due tecnici leccesi hanno fatto svolgere due sedute, la prima di lavoro atletico al mattino e quella del pomeriggio dedicato alla tattica. Proprio nel corso dell’allenamento mattutino si è bloccato anche Caturano. L’attaccante ha lavorato a parte per un affaticamento muscolare, effettuando un allenamento differenziato, con Ciancio, che a Catania è uscito anzitempo per una brutta botta in un contrasto. Le condizioni del bomber della stagione scorsa del Lecce saranno valutate nelle prossime ore.
Contro la matricola calabrese (ieri battuta di nuovo in casa dalla Reggina in un incontro valido per la Coppa Italia) saranno assenti sicuri Di Piazza, al secondo turno di stop per squalifica, e Costa Ferreira, che continua le sue terapie per recuperare da un fastidio muscolare. Oggi pomeriggio a Martignano l’allenamento è stato svolto a porte chiuse.
Le tante assenze (Costa Ferreira e Di Piazza le sicure, Ciancio e Caturano probabili) potrebbero portare il “traghettatore”(?) Maragliulo su una “rotta” nuova per il modulo di gioco da adottare. Un modulo che dovrebbe consentire a tutti di trascorrere un pomeriggio più tranquillo.
Quasi certamente Maragliulo e Morello stanno pensando di avvicinarsi di più al tradizionale con uno schieramento che offra maggiore copertura alla difesa senza tralasciare il sostegno alle punte che, nell’occasione specifiche sarebbero prive del “puntero” principe.
Potremmo in altri termini seguire un Lecce schierato con Perucchini in porta; linea di difesa a quattro (a Lepore, Cosenza, Drudi (o Marino) e Di Matteo). Centrocampo composto da due incontristi Tsonev e Arrigoni, con due mezz’ali, Armellino e Mancosu che partiranno sugli esterni. Le due punte, questa volta dovrebbero essere una coppia anomala come Torromino e Pacilli, ma di necessità si deve fare virtù e questo Maragliulo lo sa bene. Se poi Caturano dovesse guarire tanto meglio.
Ernesto Luciani