LECCE vs BRESCIA La Partita vista il giorno dopo
A LECCE TUTTE LE COMPONENTI SI DIMOTRANO PRONTE PER LA SERIE A
La prima riflessione che mi viene da fare dopo aver seguito la partita tra le prime due attrici principali del campionato è proprio il concetto espresso nel titolo. La società e la squadra per quanto di propria spettanza stanno compiendo un piccolo grande miracolo sportivo ma anche i tifosi hanno dato dimostrazione di quanto amino il Lecce e di quanta fame di grande calcio abbiano. Il vivere per sei lunghe
Stagioni nel limbo della serie C è pesato molto ed ora che, quasi all’improvviso, ci si trovi sulla soglia del più bel campionato del mondo ha messo in ognuno di noi un frenetico desiderio di rivedere le “grandi” del calcio italiano giocare sul prato verde del nostro stadio che ha bisogno di cure ma che resta sempre il nostro punto di riferimento nella storia del Lecce.
Per tornare alla partita in sé per sé mi è sembrata una gara tra titani. Erano di fronte le due principali protagoniste del campionato e se per il Brescia una mezza aspettativa c’era sin dall’inizio per la matricola Lecce è stata la recita di uno spartito da sempre di altissimo livello che man mano ha cresciuto le proprie aspettative.
Ieri sera il “Via del mare” si è presentato in quella che nella prossima stagione potrebbe essere una dolce abitudine: pieno al massimo consentito. Gli spalti riempiti in ogni ordine di posti con gente festante nell’attesa della gara, pazza di felicità a fine match perché lo spettacolo era stato decisamente all’altezza e il Lecce, battendo il Brescia, era riuscito a conquistare per la prima volta in questa stagione la vetta della classifica, pur in coabitazione con i lombardi.
È stata una gara combattuta da entrambe le protagoniste che hanno cercato, ognuna con i propri mezzi a disposizione, di conquistare ila vittoria. Il Brescia squadra esperta e ben dotata tecnicamente ha cercato di annullare, in parte riuscendovi, le fonti del gioco giallorosse; il Lecce, da parte sua, trovando chiuse le solite vie per arrivare al gol, ha cercato altre strade e ha sfiorato con Mancosu e Majer di far centro con tiri da lontano. Poi a dieci minuti dalla fine l’invenzione di Tabanelli su cross di Meccariello ha rotto l’equilibrio e dato la vittoria al Lecce.
Un successo meritato che apre le porte a prospettive che sono maturate nel corso del torneo per la grande applicazione di tecnici e giocatori ma che ora sono di dominio pubblico con migliaia di tifosi pronti a festeggiare nel prossimo mese di maggio il ritorno del Lecce nel massimo campionato italiano.
Eugenio Luciani
