L’editore Stefano Donno ospite dell’Istituto di Cultura Italiana a New York
Sarà ospite in un collegamento on line, dell’istituto italiano di cultura a New York, dove tra gli argomenti in scaletta, ci sarà un’anteprima di un libro che sarà pubblicat a giugno. Ecco il link istituzionale
Garlic: Haters and Lovers
Una conversazione sul libro “Dinner with DiMaggio” con Germana Valentini, curatrice dell’edizione italiana.
Il secondo evento della serie “Ingredienti. I segreti della cucina italiana” ha come protagonista l’aglio, sotto l’aspetto prettamente culinario, ma anche aneddotico e delle tradizioni popolari. Ingrediente amato e odiato, dalle riconosciute proprietà terapeutiche, l’aglio contraddistingue la cucina Mediterranea, anche se è presente, si può dire, in tutte le cucine del mondo. L’evento sarà un’occasione anche per presentare il libro A cena con DiMaggio
Partecipano all’evento:
Pasquale Cozzolino, Executive Chef e co-owner di Ribalta Restaurant, NYC
Germana Valentini, curatrice dell’edizione italiana di “A cena con DiMaggio”
Rock Positano e John Positano, autori del libro “Dinner with DiMaggio”
Stefano Donno, editore dell’edizione italiana “A cena con DiMaggio” per I Quaderni del Bardo.
L’incontro sarà aperto da un intervento di Fabio Finotti, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, ed un video introduttivo sull’aglio.
La scrittrice Germana Valentini e lo Chef Pasquale Cozzolino ci parleranno dell’utilizzo dell’aglio nella cucina italiana e in quella italoamericana, anche in relazione alla vita degli immigrati agli inizi del ‘900.
Seguirà una discussione su A cena con DiMaggio con gli autori del volume, ed un collegamento dall’Italia con l’editore Stefano Donno.
*Organizzata in collaborazione con la professoressa Annamaria Colao, chairholder della cattedra UNESCO-Federico II di Napoli (PO di Endocrinologia, Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia), la serie “Ingredienti. I segreti della cucina italiana” si concentra su singoli ingredienti in modo da valorizzare la scelta, la produzione, l’uso di ciò che costiuisce la grammatica elementare della cucina italiana, e la fonte della sua eccellenza, grazie alla straordinaria biodiversità, e ai processi “sostenibili” con cui produciamo e utilizziamo gli ingredienti.