LI UCCI FESTIVAL PROSEGUE A CUTROFIANO CON ALESSIA TONDO E FOLKABBESTIA
A Cutrofiano, prosegue la dodicesima edizione de Li Ucci Festival, manifestazione organizzata da Sud Ethnic Aps, con la direzione artistica e organizzativa di Antonio Melegari, in collaborazione con il Comune di Cutrofiano con il patrocinio di Provincia di Lecce, Regione Puglia, Camera di Commercio di Lecce, Istituto Diego Carpitella, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Puglia Promozione, I Concerti del Chiostro di Galatina e altri partner pubblici e privati.
Domani giovedì 8 settembre dalle 19:30 alle 21 le sale dell’Ex Mercato Coperto ospiteranno la mostra “Li ucci tra musica e colore”, con una selezione degli oltre 400 piatti realizzati in questi anni per “L’Arte nel Piatto”, “Eterni Cantori” con gli scatti fotografici di Fernando Bevilacqua e Luigi Cesari, e “Ferro Riciclato in Musica” con le opere del compianto artista Maurizio Marioli. Alle 21 nelle Scuderie di Palazzo Filomarini la cantante e musicista Alessia Tondo presenterà i brani del suo fortunato esordio solista “Sita” (Ipe Ipe), vincitore del Premio Loano Giovani, riservato al miglior disco di musicisti under 35. Dopo una carriera a fianco di collaborazioni con altri artisti, la cantante – voce del Canzoniere Grecanico Salentino – decide di fare un passo avanti per dire la sua con dei brani originali, scritti di suo pugno in cui affida la propria voce a originali intrecci vocali e ballate, tutte in dialetto salentino. Brani originali, parole e musica, che riprendono i modi della tradizione e li trasfigurano in una sorta di camerismo che ha l’eleganza della musica colta e l’emozione di quella popolare. Passato e futuro, tradizione e avanguardia, quotidiano ed eterno in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio. A seguire in Piazza Cavallotti il travolgente ritmo dei Folkabbestia. Il loro stile trae ispirazione dalla musica popolare italiana, spaziando dal folk al punk e dallo ska al rock, permeato di cultura popolare proveniente dall’Irlanda, passando per i Balcani. La band è entrata nei Guinness dei primati nel novembre del 2003, per aver suonato a Milano la stessa canzone per trenta ore consecutive (battendo il record stabilito in precedenza da Elio e le Storie Tese). Venerdì 9 settembre alle 21 l’atrio delle Scuderie di Palazzo Filomarini accoglierà la doppia presentazione dei volumi “La Tarantella” e “Il Grande Danzatore”, editi da Kurumuny nella collana Piccola biblioteca sul tarantismo curata da Manuel De Carli e la consegna del Premio Riconoscimento Cultura d’Onore assegnato ai fotografi Fernando Bevilacqua e Luigi Cesari. Alle 22 in Piazza Cavallotti il concerto di “Uccio Aloisi Gruppu” con le danze tradizionali di Romolo Crudo, Maria Rimini, Roberto Pulli e Manuela Fersini e, a seguire, ronda popolare. Dopo una settimana di appuntamenti, sabato 10 settembre il gran finale del Festival si celebrerà finalmente in Piazza Municipio. Dopo due anni di ingressi limitati, torna infatti il Concerto-evento alla Rimesa con l’esibizione di Amakorà, band vincitrice del Premio Folk & World (Nuove Generazioni e Nuovo Imaie), promosso da Sud Ethnic e Li Ucci Festival in collaborazione con Mei di Faenza e Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli con il patrocinio di La Musica nelle Aie e BlogFoolk e con il sostegno del bando “Premi e concorsi” del NuovoImaie, e con l’atteso concerto de Li Ucci Orkestra, progetto nato nel 2013 e formato da musicisti, uniti dalla voglia di costruire in note e in musica gli insegnamenti e la tradizione lasciata dai cantori salentini. Domenica 18 settembre dalle 10 alle 17, La Masseria L’Astore di Cutrofiano ospiterà, infine, una giornata extra del festival con la musica tradizionale di “Voci di terra nostra” ma soprattutto con il pranzo sociale a Km0 con il percorso enogastronomico degli “AssaggiUcci”, che propone la promozione dei prodotti tipici pugliesi. Info 3776954833 – www.liuccifestival.it.