L’ISTITUTO “SALVATORE COLONNA” DI MONTERONI IN VISITA AL PARCO DELLA CONOSCENZA
Il Parco della conoscenza, dedicato alla comunità degli Alumni (ex studenti) Unisalento, apre le porte agli studenti e alle studentesse dell’Istituto comprensivo “Salvatore Colonna” di Monteroni di Lecce. Proseguendo idealmente la celebrazione della “Giornata nazionale degli alberi” appena trascorsa (21 novembre), venerdì 24 novembre, a partire dalle 9, quattro classi del terzo anno della scuola secondaria inferiore saranno accolte all’interno del Parco per una mattinata dedicata ai temi dell’agroecologia e della sostenibilità.
In programma una visita guidata alla scoperta delle specie arboree messe a dimora nella nuova area verde da Fondazione “Sylva”, un terreno di circa due ettari dell’Azienda agricola sperimentale S. Anna del CREA, a Monteroni di Lecce, 842 alberi di quattro specie autoctone (Leccio, Quercia Spinosa, Quercia Vallonea e Sughera). Ad ogni specie arborea corrisponde un’area di corsi di laurea dell’Università del Salento.
Dopo l’accoglienza degli studenti, saranno illustrati loro, brevemente, il tema dell’agroforestazione dalla prof.ssa Irene Petrosillo (docente di Ecologia di UniSalento) e il progetto del Parco da Domenico Ventrella (primo ricercatore e responsabile di sede del CREA).
Seguirà la visita nel Parco che sarà condotta dalla dott.ssa Giuditta Cantoro, agronoma della Fondazione “Sylva”. Infine sarà data in omaggio ai docenti dell’Istituto, una piantina per la piantumazione nell’aiuola della scuola. Un piccolo importante gesto per educare sempre più le nuove generazioni alla cura e alla sostenibilità ambientale, temi cari ai tre Enti che hanno contribuito alla realizzazione del Parco (CREA, Fondazione “Sylva”, Università).
Il “Parco della conoscenza” è la nuova area verde dedicata alla comunità degli Alumni (i laureati e le laureate) dell’Università del Salento da poco inaugurato, su un terreno di circa due ettari dell’Azienda agricola sperimentale Sant’Anna del CREA – Agricoltura e Ambiente (CREA-AA), a Monteroni di Lecce, grazie alla Fondazione “Sylva”.