DA LUNEDÌ IL LECCE POTREBBE MUTARE FACCIA
Per il Lecce, come del resto per tutte le società calcistiche, lunedì si apre la sessione invernale del calcio mercato, spesso denominato mercato di riparazione visto che nel suo decorso tutti cercano di porre rimedio a qualche errore commesso o a qualche difetto evidenziato dall’andamento delle gare giocate.
Quest’anno, dopo sedici partite giocate, per il Lecce si è notato che nella fase difensiva c’è qualche problema che ha allontanato la squadra dalla zona alta della classifica, per questo ritengo che il direttore dell’area tecnica Corvino, di concerto con il tecnico Corini, abbia già un programma atto a rinforzare la squadra per competere ancora di più con avversarie, mai come quest’anno numerose ed agguerrite.
Certo il mercato, che si apre lunedì e durerà sino a fine mese, non sarà solo un mercato di acquisizioni perché il Lecce deve anche sfoltire una rosa che conta qualche petalo in più del necessario, ovviamente poco utilizzato dal tecnico, come alcuni giovani che potranno fare esperienza altrove e poi tornare utili alla causa giallorossa in un prossimo futuro.
Tra questi si possono annoverare i due esterni difensivi Gallo e Piperno, quello offensivo Lo Faso, oltre all’attaccante Dubickas come il non più giovanissimo difensore Rossettini, dalle quasi 300 presenze in serie A ma in questo scorcio di campionato mai mandato in campo. Sul piede di partenza potrebbe esserci anche il portiere Vigorito ma soprattutto ci saranno quasi certamente due pezzi forti dell’attacco leccese che così verrebbe a trovarsi, però, con un numero esiguo di concorrenti alle due maglie di titolare in palio.
Oggi i due titolari conclamati sono Coda e Stepinski con lo spagnolo Rodriguez primo rincalzo, per Falco e Pettinari, invece, si aprono le porte per un addio alla maglia giallorossa.
Il fantasista di Pulsano voleva andar via già quest’estate e quindi, anche in virtù di un accordo verbale con la società, se ora dovesse arrivare un offerta che sia di almeno 1,5 milioni di euro, tornerà a giocare in serie A; richieste vere per ora non ce ne sono ma Parma, Benevento e forse di nuovo il Crotone sono interessate a lui. Discorso diverso per Pettinari: a Lecce non riesce ad avere fortuna e dopo aver mancato la prima occasione ora non ha centrato neppure la seconda. Per lui ci sono proposte da squadre cadette e con molta probabilità andrà a cercare migliore sorte altrove.
In conclusione in partenza dovrebbero essere otto elementi in arrivo invece sono dell’avviso che Corvino ha in animo almeno quattro operazioni. Potrebbe arrivare, se va via Vigorito, un secondo portiere; ma soprattutto dovrebbero arricchire la rosa di Corini un difensore esterno (meglio se ambidestro) ed un difensore centrale veloce e bravo nel colpire di testa; in più, in relazione alle operazioni Falco e Pettinari, un attaccante aduso al gol ma che sappia soprattutto essere bravo nel creare superiorità numerica nella tre quarti avversaria; in questo modo sarebbe facilitato il compito di Coda e Stepinski oltre che gli inserimenti di Mancosu sempre rapido a leggere l’evoluzione dell’azione e cogieri gli attimi favorevoli per andare in gol.
Insomma con lunedì si apre un nuovo periodo di febbrile lavoro per Corvino e di trepidante attesa da parte dei tifosi oltre che di Corini.
Ernesto Luciani