MAFIE. Inconcepibile che usino social per veicolare minacce a pentiti
“Trovo inconcepibile che le mafie pugliesi continuino a usare pagine social per veicolare minacce violente e messaggi volgari contro chi, con coraggio e determinazione, ha scelto di pentirsi e di avviare un nuovo percorso di vita all’insegna della legalità. Questi fatti rappresentano un segnale di grave allarme sociale e necessitano di una risposta pronta, dura ed efficace da parte dello Stato. Anche alla luce della pubblicazione di stralci di verbali di collaborazione che dimostrano chiare connivenze e diventano una vera e propria sfida alle istituzioni da parte di chi è convinto, evidentemente, di godere di protezioni e impunità. La lotta alle mafie non può consentirsi alcuna falla. Anche per non vanificare il lavoro prezioso di magistrati impegnati in prima linea e di forze dell’ordine che in maniera capillare sono al fianco degli imprenditori e dei cittadini onesti. Il consenso alle mafie, che arriva da una parte per fortuna minoritaria del territorio, è una forma di autolesionismo. Non possiamo consentire che si allarghi in maniera distorta e fuorviante attraverso i moderni mezzi di comunicazione. Mi auguro che l’indagine in corso su quanto accaduto individui presto chi c’è dietro questi profili, chi ha commentato favorevolmente queste vergogne mediatiche, e se ci sono precise ipotesi di reato aggravate dal metodo mafioso”. Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera.